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TORNA ALLA CASA DEL PADRE MONS. SCANDIFFIO

Nacque a Pomarico nel 1928, nel’51 fu ordinato presbitero ed nell’88 Giovanni Paolo II lo nominò arcivescovo di Acerenza

L’Arcivescovo della Diocesi di Matera-Irsina Monsignor Pino Caiazzo, unito all’Arcivescovo di Acerenza e all’intero Presbiterio dell’Arcidiocesi di Matera-Irsina e di quello di Acerenza, annuncia a tutti i fedeli che “nel giorno della festa di Maria Madre della Chiesa, è nato alla Vita Eterna Sua Eccellenza Monsignor Michele Scandiffio, Arcivescovo emerito di Acerenza”.
“La comunità acheruntina esprime il sincero cordoglio per la scomparsa di Mons. Scandiffio, per 17 anni guida spirituale della nostra Arcidiocesi -comunica il Sindaco di Acerenza, Fernando Scattone- Grazie Eccellenza da parte dei tanti fedeli che ricordano ancora, con emozione, il suo impegno pastorale a capo della nostra Arcidiocesi”.

Monsignor Pino Caiazzo ha dichiarato: “Siamo grati al Signore per aver donato alla sua Chiesa un Pastore zelante e buono, costantemente impegnato ad annunciare, a celebrare e a vivere il Vangelo di Gesù. Uomo silenzioso, impregnato di preghiera, sempre attento alle necessità e ai bisogni di tutti, aveva particolarmente a cuore le vocazioni e la vita sacerdotale e religiosa”.

Nato a Pomarico, il 29 settembre 1928, l’8 luglio 1951 fu ordinato presbitero ed il 30 aprile 1988 papa Giovanni Paolo II lo ha nominato arcivescovo di Acerenza;

La salma sarà esposta nei locali della Parrocchia di S. Giacomo, non lontano dalla sua casa , a partire dalle ore 16:00.

Le esequie saranno celebrate il 7 giugno alle ore 15.30 nella Basilica Cattedrale di Matera e saranno officiate da Mons. Antonio Giuseppe Caiazzo insieme ai Vescovi della Basilicata.

La salma verrà tumulata nel cimitero di Pomarico, suo paese natio.

Per espressa sua volontà si invita a non portare fiori ma opere di carità.

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