«STATALE 7: OPERA PRIORITARIA»

I recenti incidenti mortali che si sono verificati sulla Strada Statale 7, hanno riportato l’attenzione delle istituzioni e della politica lucana sulle annose criticità che riguardano questa arteria così trafficata e strategica.

L’assessore regionale alle infrastrutture Donatella Merra ha dunque pensato di indire un confronto a cui hanno preso parte alcuni sindaci dei comuni in provincia di Matera, le associazioni culturali e le rappresentanze sindacali.

Prima di dare avvio al dibattito, l’assessore Merra, piantina geografica alla mano, ha illustrato i tre punti fondamentali degli interventi stradali in questione e ha dato contezza delle relative somme economiche che sono già state stanziate o che sono ancora da stanziare.

I tratti viari di cui si è parlato sono quello della Matera – Ferrandina per il quale sono stati stanziati già 80mln di €, quello del raccordo con Gioa del Colle per il quale sono previsti fondi per 150mln di euro e quello per la bretella di raccordo, detto “By pass” che collegherebbe Matera direttamente con la strada Basentana 407 e per il quale sono previsti circa 380 mln €.

Sottoponendo poi l’intera mappatura dei predetti interventi infrastrutturali ad un vaglio più tecnico e restringendo il focus all’attuale stato dell’opera, è risultato che delle somme previste per i tre interventi stradali, l’unica già realmente disponibile, al netto dei tecnicismi e della fattibilità tecnico economica dei progetti, è quella dei circa 80mln di euro che riguardano il tratto della Matera – Ferrandina.

Ci sarà dunque ancora da attendere per il “By pass di Matera” rispetto al quale ha detto Merra che «E’ terminato il progetto di fattibilità tecnico economica ed è finanziata la sola progettazione» e ci sarà ancora da attendere anche per la Matera – Gioia del colle. Mentre per il 2023 è definitivamente prevista la cantierizzazione dei lavori della Matera – Ferrandina.

Particolarmente preoccupato per i recenti incidenti stradali sulla SS7 si è poi dichiarato il Sindaco Bennardi che ha anche esortato tutti a «Intraprendere insieme un processo di sollecitazione anche nei confronti del Ministero e avviare quanto prima la cantierizzazione dei lavori».

Inevitabile è stato poi il faccia a faccia tra l’assessore Merra e alcuni rappresentanti di associazioni materane che hanno evidenziato come «Matera da trent’anni viene bistrattata (dalla Regione Basilicata) ». Merra ha replicato: «Stiamo mettendo in campo risorse fisiche ed economiche per cambiare il corso della storia».

Ha fatto seguito tutta una serie di interventi dei sindaci della collina materana ciascuno dei quali ha perorato la causa della messa in cantiere dei lavori sui tratti stradali più critici il prima possibile anche per favorire la ripresa del settore turistico e contrastare lo spopolamento della regione.

In conclusione si sono registrati intenti propositivi e fattivi da parte di tutti i presenti, nelle componenti politiche, istituzionali, associative e sindacali, e l’assessore Merra ha ribadito: «Farò davvero di tutto per assicurare l’effettivo stanziamento delle risorse e la realizzazione dei lavori, ma nessuno dica più che la Regione sta ostacolando e ritardando la realizzazione di queste strade a sfavore di Matera, perché ciò non è vero e soprattutto non è giusto, laddove la Regione è la prima che sta promuovendo in tutti i modi anche presso il Governo centrale la realizzazione delle suddette strade».