MATERA, È STALLO SUGLI STALLI
Orari e tariffe, il dibattito infinito: le strisce dividono la politica
Il Consiglio comunale si è aperto con la trattazione della “Mozione a firma dei consiglieri Augusto Toto e Mario Morelli, avente ad oggetto: “Modifica delle tariffe e della percentuale di abbonamenti per i parcheggi a pagamento”.
Ricordiamo che i due consiglieri di Fratelli d’Italia, a seguito delle variate regole introdotte dalla nuova gestione del servizio dei parcheggio a pagamento, avevano presentato una mozione in cui chiedevano di “ricalibrare e rettificare tutta la disciplina numerica e tariffaria degli abbonamenti soprattutto in favore di residenti e cittadini materani”.
Il dibattito e il confronto tra i capigruppo consiliari di maggioranza e opposizione è in effetti riuscito a trovare un accordo per cui, subito dopo l’enunciazione dell’argomento, la seduta è stata interrotta per formalizzare una decisione trasversale.
Ripresi i lavori, il consigliere Toto (FdI) ha dichiarato: «Dopo la rassicurazione dell’assessore alla mobilità Ferrara di discutere la mozione parcheggi all’interno della commissione, Fratelli d’Italia ritira la mozione ».
L’aver riportato la discussione sulle tariffe degli abbonamenti per i parcheggi in commissione, ha precisato Toto, «darà la possibilità di verificare se ci sono nel frattempo situazioni che possano essere migliorate cercando di dare il miglior risultato possibile ai cittadini e creando loro meno problemi ».
La consigliera Scarciolla (Matera 3.0) ha ritenuto in ogni caso le spiegazioni formite dall’assessore Ferrara «vaghe e soprattutto non chiare né sui tempi di attuazione della discussione in commissione né sul loro svolgimento pratico».
Il Consiglio ha poi affrontato l’interrogazione del consigliere di Forza Italia Nicola Casino, avente ad oggetto le “Modifiche alla regolamentazione della sosta a pagamento”.
Casino ha grandemente contestato all’amministrazione di «aver deliberarto sulla gestione dei parcheggi a pagamento con un atto monocratico, vale a dire con una delibera di Giunta e con indirizzi che modificano in peggio le condizioni degli utenti finali».
Il consigliere forzista ha rincarato la dose chiedendo alla Giunta e al Sindaco: «Perché non vi siete confrontati con i cittadini e soprattutto perché non avete spiegato qual è la motivazione e quali sono le ragioni politiche che vi hanno indotto a fare una revisione “in peius” delle precedenti deliberazioni prevedendo quindi un aumento degli stalli a pagamento ».
L’assessore alla mobilità Ferrara rispondendo alla interrogazione ha elencato una serie di circolari e di leggi della passata e attuale amministrazione e ha asserito che «le aree fruibili non alterano l’equilibrio tra l’offerta di sosta a pagamento e quella indiscriminata », inoltre Ferrara ha fatto presente che si è sempre «seguito il Pums e che sono state previste agevolazioni per i residenti delle “Ztl” e del centro storico mediante tariffe calmierate e abbonamenti in struttura ridotti di 50 € mensili ».
In replica Casino ha sostenuto: «Le strisce blu sono aumentate e negarlo sarebbe una offesa alla vostra intelligenza».
Negando poi che le tariffe degli abbonamenti in struttura per i residenti siano state ridotte, Casino ha contestato all’amministrazione: «Avete semplicemente aumentato il costo degli abbonamenti per i non residenti e avete lasciato intatta la tariffa per i convenzionati residenti»
. Ciò poi che meno di tutto Casino ha gradito è stato il fatto che «far pagare il parcheggio per 24 ore al giorno non è certamente una scelta che va a favore del sociale!».