Il 16 maggio si celebra la Giornata mondiale della celiachia, un’infiammazione cronica dell’intestino tenue, scatenata dall’ingestione di glutine, ovvero un complesso proteico presente in alcuni cereali (frumento, segale, orzo, avena, farro, spelta, kamut, triticale), in soggetti geneticamente predisposti.
Nell’ambito di questa iniziativa si sta svolgendo anche la Settimana Nazionale della Celiachia, evento proposto dall’Associazione Italiana Celiachia (Aic) che “dal 1979 si impegna a cambiare in meglio la vita delle persone celiache e dei loro famigliari”.
La settimana, che si svolge ogni anno proprio nel mese di maggio, è stata istituita nel 2015 e si protrarrà fino al 22 di maggio, con l’obiettivo di “fare corretta informazione, sensibilizzando il pubblico e i media su una patologia che in Italia riguarda circa 600.000 persone di cui quasi 400.000 non ancora diagnosticate”.