
Il Sindaco Setaro l’ha ricordato quale «testimonianza del Genius loci murese, di quanto il nostro DNA nel corso degli anni abbia contribuito a dare lustro alla nostra Città in tutto il mondo e la sua immensa figura, oggi, ci rende ancora più orgogliosamente muresi e nello stesso tempo, cittadini del mondo.
La sua memoria continuerà a vivere in maniera forte e molto presto, lavoreremo ad un progetto a lui dedicato».
Galella, fu unanimemente soprannominato il “Re dei paparazzi”: In 40 anni di una carriera senza precedenti, ha accumulato il più grande archivio al mondo da un’unica fonte dedicata alla cultura popolare, scattando più di 3.000.000 di fotografie ritraenti personaggi dello star system. Per questo è stato definito “voce narrante” di oltre mezzo secolo di storia del costume occidentale.
Nel 2009 il comune di Muro Lucano gli ha conferito la cittadinanza onoraria e fu proclamato lucano insigne nel 2010.
Tornò in Europa per partecipare al Festival del Cinema di Londra dove venne proiettato il film “Smash his camera” che racconta la storia della sua vita e ad ottobre dello stesso anno raggiunse Muro Lucano, luogo di nascita del padre Vincenzo, per apporre un bassorilievo che li raffigura insieme, sulla facciata della casa natale in piazza Matteotti.