AttualitàBlog

A BANDO SCADUTO, LA GIUNTA MODIFICA L’AVVISO PUBBLICO PER IL DG DELL’ARPAB

In attesa che l’esecutivo scopra le carte, cambiata la procedura di verifica dei requisiti: a breve la verità sul perchè


In attesa che l’esecutivo regionale scopra le carte sull’ultimo ordine del giorno della Giunta di ieri, dagli assessori approvati, comunque è possibile avanzare delle ipotesi. Il tema, date le recenti vicissitudini e le pregresse specifiche esperienze, lo merita: trattasi di modifiche parziale all’Avviso pubblico per la procedura di selezione del Direttore generale dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale (Arpab). La modifica in questione, come da oggetto dell’odg approvato, interessa l’articolo 4 del Bando: verifica dei requisiti.

Il termine ultimo per la presentazione delle candidature è già scaduto poichè i pretendenti Dg dovevano inoltrare la candidatura al Dipartimento Ambiente, a mano o per pec, entro e non oltre 15 giorni a decorrere dall’8 aprile. L’8 maggio, invece e tra le altre cose, scade la nomina di Dg facente funzioni del già facente funzioni di Direttore tecnico scientifico Arpab, Achille Palma.

Ad ogni modo, come da Bando, il Dg del Dipartimento regionale Ambiente, avrebbe dovuto trasmettere le domande pervenute nei termini alla Commissione designata per consentire a quest’ultima di stilare la rosa di idonei da sottoporre al presidente Bardi per la nomina del Dg.

Questa la parte oggetto di modifica da parte della Giunta che, in maniera irrituale, nello stesso atto di indizione dell’Avviso pubblico aveva, contestualmente, indicato anche i componenti della Commissione: con funzioni di presidente, Alfonso Morvillo (Direttore della Direzione Generale per la programmazione e la gestione delle risorse strumentali e finanziarie), con funzioni di componenti, invece, Roberto Tricomi, (Direttore della Direzione generale per le infrastrutture e la mobilità), e Canio Sabia (Direttore della Direzione Generale per le infrastrutture e la mobilità). Tutti Dg regionali precari non risultando ancora la loro conferma da parte di Bardi a seguito del rimpasto di Giunta.

Le ipotesi verosimili potrebbero essere 3. Per quanto la modifica non sembra dare seguito obbligatoriamente a una riapertura dei termini, potrebbe costituire un escamotage per farlo.

In secondo luogo, chissà non siano cambiati soltanto i componenti della Commissione: all’irritualità della loro originaria nomina a Bando ancora da pubblicare, verrebbe ad aggiungersi l’anomalia della sostituzione a Bando chiuso. La terza per quanto assurda in teoria, ha, dati i protagonisti in campo, un suo perchè. Per arrivarci, bisogna intrecciare vari input.

Il 1° sta nella legge regionale di riordino dell’Arpab, la 1a del 2020: «Il Dg Arpab è nominato, ai sensi dell’articolo 2, comma 2, della legge regionale 5 aprile 2000, n 32 (Nuove norme per l’effettuazione delle nomine di competenza regionale), dal Presidente della Giunta regionale a seguito di procedura comparativa ». Il riferimento alla legge regionale del 2000, lo si trova in una recente sentenza del Tribunale amministrativo regionale (Tar) di Basilicata sulla nomina del Direttore Arlab che, per quanto su sfere di competenza differenti, è un Ente tecnico al pari di Arpab. Furono 17 le auto-candidature e, facendosi lui stesso Commissione, «il Presidente della Giunta regionale ha verificato il possesso dei requisiti di ammissione e la conformità delle dichiarazioni ».

L’istruttoria sulle candidature è stata fatta da Bard che ha «valutato le domande di partecipazione, le eventuali cause di incompatibilità ed il possesso dei requisiti di ammissione» Dato che ci sarebbe un vulnus, ovvero delle specificazioni mancanti, nella legge regionale del 2000, per le nomine rientranti interamente nell’ambito delle funzioni di indirizzo politico- amministrativo, «l’organo politico decide per ogni singolo procedimento, se avvalersi di apposito supporto amministrativo o di provvedere direttamente alla valutazione delle domande pervenute e dei relativi documenti».

Chissà che le modifiche approvate ieri in Giunta, non riguardino il placet al presidente- Commissione che verifica, nel caso non si sa con quali competenze, e si auto propone la rosa degli idonei. Ipotesi, tutte verosimili, ma a breve comunque, si saprà cosa è accaduto sull’Avviso pubblico per il Dg Arpab.


 

Ferdinando Moliterni

3807454583

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
error: Contentuti protetti