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BARAGIANO AL PELLEGRINAGGIO DI ROMA

Il Papa ai giovani: “Bel segno di speranza; Coraggio e avanti, senza perdere il fiuto della Verità”

È il primo grande evento nazionale in Vaticano dall’inizio della pandemia. #Seguimi è stato il tema portante del pellegrinaggio a Roma degli adolescenti, organizzato dalla Conferenza Episcopale Italiana, che ha toccato l’apice nel momento più importante dell’incontro tra Papa Francesco e gli otre 50mila adolescenti di età compresa tra i 12 ed i 17 anni, provenienti da tutta Italia, guidati da 60 vescovi ed accompagnati da decine di sacerdoti, religiosi, religiose, educatori e responsabili di associazioni, movimenti e comunità.
A rappresentare la Comunità di Baragiano, un gruppo guidato da Pierangelo e Silvana.

Tra video, canti e testimonianze il Papa è sceso anche per un giro tra i fedeli.

“L’obiettivo di questo evento -spiegano gli organizzatori- è stato “vivere un’esperienza di comunione fraterna e di fede. E’ il primo incontro del Papa in Vaticano con i ragazzi italiani dopo la lunga sosta dovuta alla pandemia ed è significativo che si sia svolto dopo la Pasqua, Festa che dà origine alla fede, infonde speranza ed è simbolo di rinascita”.

Baragiano ha vissuto fortemente la Settimana Santa, con il clou nella “Via crucis vivente”.  Il parroco Don Josè, della Parrocchia Beata Vergine del Carmine di Baragiano Scalo,  ha difatti ringraziato “Dio che per mezzo di Gesù suo Figlio, sulla croce e nella resurrezione si è rivelato agli uomini, e poi chi ha creduto sin dall’inizio in questo progetto, figuranti e le loro famiglie, i bambini: la voce, il sorriso e la loro spensieratezza hanno vinto ogni nostra preoccupazione, chi ha curato la regia, il copione, la scenografia, l’audio, i cavalli ed ogni particolare.
Chi ci ha sostenuto economicamente. Gli sponsor e quanti silenziosamente ci hanno fatto pervenire il proprio contributo. Tutti coloro che hanno calorosamente partecipato aiutandoci, così, a vincere il freddo.
L’Amministrazione Comunale, i Carabinieri, la Polizia Locale, l’Ass. Vola, il Comitato Feste, il Coro, i fotoreporter e tutti coloro che hanno offerto tempo ed energie per questa bellissima esperienza.
INSIEME ABBIAMO VINTO! si, vinto ogni pregiudizio e ogni campanilismo di sorte. La strada è lunga ma sarà piacevole percorrerla con spirito di comunione e fraternità”.
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