AttualitàBasilicata

POTENZA, MOBILITÀ A MISURA DI BICICLETTA

Anche se il trasporto sostenibile stenta a decollare, il Comune scommette sulla ciclabile Potenza-Pignola

Un sopralluogo, in previsione del collegamento del parco fluviale del Basento con la Ciclabile Potenza-Pignola, è quello che è stato effettuato dal vicesindaco nonché assessore all’urbanistica del Comune di Potenza, Antonio Vigilante, per dare il via, commenta, «ad una Città che può essere la porta dell’appennino lucano con le sue spettacolari potenzialità», e che parrebbe così fattivamente confermare l’impegno del Comune nell’avviare quel tante volte citato “cambiamento” e nel mettere in opera una mobilità a misura di bicicletta. Sebbene nella città di Potenza il trasporto sostenibile stenti a decollare. Il piano dell’infrastruttura ciclabile è, perciò, a tutti gli effetti una scommessa avviata dalla sinergia tra i Comuni di Potenza e Pignola, con un percorso previsto di 20 km impermeabile al traffico delle automobili e che dovrebbe costituire un tragitto dalla duplice funzione: da una parte, quella di un attrattore turistico, dello svago e della salute; dall’altra una pratica infrastruttura di mobilità sostenibile tra i due Comuni, a beneficio di ambiente e consumi.
Nel piano, l’intenzione è di unire il lago Pantano di Pignola e il parco fluviale del Basento, con una pista di sei chilometri lunga e larga più di quattro che farà la felicità degli amanti della passeggiata, ma soprattutto dei cicloamatori. Gli interventi previsti dovrebbero riguardare la sistemazione di due ponti posti all’ingresso della città di Potenza e di un ponte in ferro che dovrebbe sovrastare la rete ferroviaria. Dovrebbero essere previsti, inoltre, altri interventi su cinque ponticelli, su un sottopasso e poi la pulizia, il rifacimento del fondo e la realizzazione di ringhiere di protezione per diversi chilometri. La partenza del tratto, da dove dovrebbero partire fattivamente gli interventi, è previsto nel Comune di Pignola ed è praticamente nel piazzale antistante il ristorante “Il Gazebo”. Si dovrebbe poi raggiungere un ponte in pietra che il progetto pronostica continuare fino al punto in cui la pista sottopasserebbe il tratto autostradale del raccordo Sicignano-Potenza per poi proseguire sul bordo della strada esistente. Proseguendo nella pedalata, la pista dovrebbe giungere al ponte in ferro che sovrappasserebbe la tratta ferroviaria Potenza-Battipaglia. Si dovrebbe raggiungere così l’ex stabilimento “Ricci Calcestruzzi” dove, secondo il piano, si procederà alla costruzione di una rampa di collegamento con la zona di Isca del Pioppo che sarà realizzata con gabbioni metallici. La pista proseguirebbe poi passando sotto il ponte in muratura di viale del Basento per uscire sotto il nodo complesso e giungere così al parco fluviale del Basento a Potenza. E la pedalata sarebbe bella che conclusa. Guadagnandoci in benessere, ambiente e stress.

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
error: Contentuti protetti