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POTENZA- TARANTO UN PAREGGIO GIUSTO

Con il Taranto in 10 il Potenza non riesce a chiudere la gara

Dal rigore fallito dal Taranto al 2’, al vantaggio del Potenza, per poi passare al pareggio degli jonici a scadere di tempo. Potenza-Taranto finisce praticamente già nei primi 45’ di gioco. Nel secondo tempo, unico rammarico per i lucani, i quali nonostante l’inferiorità numerica dell’avversario, quello di non essere stato in grado di portare a casa tre punti preziosissimi in prospettiva salvezza.  Il Potenza veniva da due partite positive; il Taranto da nove partite negative con soli 5 punti raccolti. Ecco perché al “Viviani”mr. Laterza aveva chiesto ai suoi uno sforzo maggiore. Uscire dal campo con almeno un punto. Alla fine ci è riusciuto. Anzi a vedere da come si era messa la gara, il Taranto già al 2’ con Di Gennaro su penalty per atteramento di Giovinco da parte di Gigli stampava la palla sopra la traversa. Poi, la reazione per almeno 10’dei rosso-blù che andavano vicino alla rete con Sandri. La rete era nell’aria e sarebbe arrivata al 15’ su azione di calcio d’angolo del portoghese Costa Ferreira. Cargnelutti sul secondo palo di testa manda la palla in rete.  Alla mezz’ora primo cambio per il Taranto. Esce per infortunio Saraniti, al suo posto entra Santarpia. I ritmi di gioco calano. La formazione Jonica si affida alle palla inattive ed ai calci piazzati per cercare di ristabilire il risultato. Non ci riesce perchè trova la difesa potentina ben concentrata. Al 40’ uno scambio Di Gennaro – Santarpia consente quest’ultimo di calibrare un forte tiro. Facile la parata di Greco. E’ il preludio della rete del pareggio che arriva tre minuti più tardi sempre con Di Gennaro pronto a sfruttare in area pontentina un assit di Di Maria. Si va negli spogliatoi con il risultato stampato sull’uno ad uno. La ripresa si apre con gli stessi uomini del primo tempo.  Il Potenza va subito all’attacco ed al 47’ un calcio di punzione dal limite di Costa Ferreira sfiora la traversa della porta difesa da Chiorra.  Poi 20’ dove praticamente non succede nulla. Se non le sostituzioni. Al 21’ Labriola commette un brutto fallo di gioco sul neo entrato Zenuni. Per il direttore di gara è rosso diretto. Il Potenza  prende coraggio e per oltre 5’ mette alle corde gli ospiti. In un paio di occasioni si sfiora il raddoppio. L’area Jonica diventa un fortino. Mr. Laterza intuisce il momento di forte difficoltà e sostituisce Giovinco e Santarpia per Manneh e Ferrara. Il tutto nella speranza di portare a casa almeno un punto. Ci riesce al 95’ anche dopo i 5’ di extra time concessi dal direttore di gara.

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