AMMODERNAMENTO GESTIONE SERVIZIO IDRICO INTEGRATO: IL PROGETTO È STATO APPROVATO
Acquedotto lucano, soddisfatto l’Au Andretta: «L’obiettivo principale del sistema innovativo è quello della riduzione delle perdite»
Nell’ambito del React- EU, Egrib, in qualità di beneficiario ed Acquedotto Lucano, in qualità di attuatore, hanno presentato un progetto nell’ambito del Pon Infrastrutture e Reti 2014- 2020 Linea d’Azione IV 1.1.
Il progetto, in particolare, prevede un processo di ammodernamento della propria gestione del servizio idrico e integrato idrico basato sulla digitalizzazione e l’applicazione delle “best practices” internazionali e conformi agli indirizzi adottati dall’Unione Europea, in coerenza con i principi e gli obiettivi della strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile e il Piano nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici.
«Il progetto, presentato e ritenuto idoneo e finanziabile dal Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile – ha sottolineato l’Amministratore Unico di Acquedotto Lucano, Alfonso Andretta -, è relativo all’implementazione di un innovativo sistema di gestione delle reti il cui scopo principale è quello del contenimento delle perdite idriche.
Il sistema prevede l’introduzione di tecnologie e sistemi di supporto decisionale per la ricerca, localizzazione e monitoraggio delle perdite idriche, la gestione della pressione, il monitoraggio dello stato delle condotte, la gestione delle misure e dei consumi di utenza, la modellazione matematica delle reti e l’asset management ».
Il progetto mira all’utilizzo di soluzioni intelligenti e innovative anche attraverso l’integrazione e l’interoperabilità delle soluzioni adottate a tutti i livelli (da quello tecnologico a quello aziendale) con i sistemi informativi già disponibili presso il gestore e con sistemi di comunicazione avanzata che consentano un pieno utilizzo dei dati per l’analisi delle performance, un migliore monitoraggio e una efficace gestione di asset management.
Nel progetto la gestione della pressione rappresenta una attività fondamentale; le modalità di progettazione, realizzazione e monitoraggio delle zone di pressione e dei distretti sono definite per rispettare le condizioni di pressione anche alle utenze più sfavorite, grazie a modalità innovative di regolazione e di controllo.
Analogamente vengono dettagliate le specifiche necessarie (relativamente a valvole di regolazione, strumenti di misura e di monitoraggio, caratteristiche costruttive delle camerette di misura e regolazione) in modo da rendere immediatamente esecutivo ed applicabile il progetto. Tra le iniziative che toccheranno più da vicino i cittadini, si segnala la sostituzione di circa 70.000 vecchi contatori con misuratori smart (intelligenti) che consentiranno un monitoraggio in continuo dei consumi effettivi.
In sintesi, il progetto utilizza la digitalizzazione al fine di ottimizzare la gestione del sistema idrico insieme all’applicazione un mix ben orchestrato di best practice e tecnologie innovative oltre a prevedere il necessario adeguamento dei processi operativi del gestore ed un adeguato l’aggiornamento formativo del personale.
La Regione Basilicata, che ha fortemente voluto questo progetto, realizzando gli interventi previsti intende ridurre le dispersioni idriche nelle reti di distribuzione più critiche all’interno dell’Ambito del Servizio Idrico Integrato e consentire il raggiungimento degli obiettivi di qualità tecnica previsti dal regolatore nazionale Arera e quindi garantire un miglior servizio ai lucani.
La realizzazione del progetto, considerando i tempi strettissimi per la sua realizzazione,entro la fine del 2023, rappresenta una sfida difficile che richiederà non solo l’impegno di Al, ma anche la collaborazione di tutti gli enti e dei cittadini stessi.
