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ECONOMIA: CASTELMEZZANO NELL’OLIMPO

Sale col Volo dell’Angelo. La soddisfazione a Cronache di Valluzzi: «Quello Fao, è un grande riconoscimento»


CASTELMEZZANO. La comunità di Castelmezzano, nel cuore delle Dolomiti Lucane, è diventata un vero e proprio modello al quale ispirarsi.

A riconoscere questo importante valore è il rapporto mondiale “Mountain Tourism: towards a more sustainablepath” (Turismo di montagna: verso un percorso più sostenibile), pubblicato di recente da Fao, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura, e da Unwto, l’Organizzazione mondiale per il Turismo.

Nella pubblicazione che riporta esempi da tutto il mondo di istituzioni pubbliche e operatori privati che hanno saputo evidenziare le opportunità della montagna per la società, c’è, infatti, il borgo di Castelmezzano e il comprensorio delle Dolomiti Lucane con il borgo di Pietrapertosa.

Contattato telefonicamente il sindaco di Castelmezzano, Nicola Valluzzi a tal proposito ha affermato: «Questo è il riconoscimento di un lavoro ventennale. Sono soddisfatto di essere riuscito a creare tutto questo, insieme a tanti che hanno creduto come me che quel luogo potessse divenire quello che è diventato. C’è poi, la soddisfazione di una intera comunità che ci ha creduto e ha investito nel progetto. Abbiamo creato un sistema economico diretto e indiretto che ha generato occupazione e ha dato a Castelmezzano la notorietà».

E ricordando come è iniziato il progetto che ha portato alla nascita del grande attrattore turistico, il sindaco ha affermato: «Noi avevamo un patrimonio urbano che era stato ben riqualificato . Quando io sono diventato sindaco nel 1999, abbiamo completato per il 45% la ricostruzione che era stata già avviata in precedenza. Avevamo la “struttura” del successo con un luogo bellissimo ed esclusivo e già noto prima che diventasse così famoso.

Certo è che il “Volo dell’Angelo” e gli attrattori che poi abbiamo realizzato hanno cambiato il destino di Castelmezzano perchè si è rafforzata la capacità di comunicazione ». Una capacità di comunicazione che ha fatto diventare il borgo una best practice messa in risalto tra le sole tre scelte sul territorio nazionale e unica nel Sud Italia, le altre sono l’Associazione Naturavalp di Valpelline in Valle d’Aosta e l’Osservatorio Turismo Sostenibile dell’Alto Adige, con la valorizzazione del patrimonio naturale, culturale ed enogastronomico.

A partire dalla Società pubblica “Volo dell’Angelo”, costituita dal Comune di Castelmezzano e da quello di Pietrapertosa, in collaborazione con tanti piccoli investitori privati, si è reso possibile creare un indotto economico e occupazionale rilevante, rallentando così la tendenza allo spopolamento nelle aree rurali interne.

Nella pubblicazione viene enfatizzata l’esperienza del borgo e dell’intero comprensorio come un marchio turistico replicabile e di successo a diffusa base comunitaria, con la gestione dei servizi turistici da parte degli abitanti e la possibilità di ospitare ogni anno migliaia di persone. «A candidare Castelmezzano – continua il sindaco Valluzzi – sono stati due professori dell’Università di Teramo che ringrazierò nei prossimi giorni. Loro sono venuti qui, hanno condotto degli studi a riguardo e poi hanno avanzato la proposta.

La forza di Castelmezzano non deriva soltanto dalle idee ma anche dal fatto che sia stata la comunità ad aver costruito questa condizione di successo. È uno dei pochi casi in cui il pubblico ha svolto una funzione trainante mentre le opportunità si sono redistribuite tra tutti i residenti, le 40 strutture ricettive presenti e tutti i servizi al turismo appartengono ai residenti e sono svolti da loro».


 

Rosamaria Mollica

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