BasilicataBlogTacco&Spillo

L’AMARA VERITÀ SULLA BASILICATA

Tacco&Spillo

Per quanto distante ed impegnata sul fronte che s’è aperto tra i magistrati milanesi a seguito del processo Eni Nigeria, la Procura di Brescia, con la discovery degli atti, sta svelando relazioni inedite che potrebbero gettare finalmente nuova luce sulla trama d’arabeschi, di potere e giustizia che hanno avvolto la Basilicata. Ora lasciamo stare le dialettiche difensive che prendevano posto al ristorante romano Da Luigi e le arrabbiature scapigliate di Piero Amara per blindare il suo ruolo d’interlocutore accreditato sui guai processuali del Centro Oli di Viggiano e di cui chiedeva informazioni il gran capo di Eni, Claudio De Scalzi, ma la questione da approfondire nei suoi interrogativi non può che riguardare la decapitazione istituzionale di Marcello Pittella e del centrosinistra come il passo trafelato con cui Amara era solito girovagare a Matera, a Viggiano, a Potenza, in un tour alchemico in cui ci si poteva incontrare di tutto, comprese le facce affettate degli 007 che sulla Basilicata hanno ormai messo casa da fuori e su cui, magari la sua segretaria potrebbe deliziarci di qualche anteprima, in attesa che esca dal carcere lo stesso Amara. Ha scritto Alessandro Baricco: “Chi ha visto la verità rimarrà per sempre inconsolabile”.

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
error: Contentuti protetti