LA SUPERCAZZOLA

E’ vero che c’è sempre qualcosa d’inedito e tragicamente comico nell’autoconservazione della politica, soprattutto quando riguarda le parti libidinose della poltrona, ma nessuno poteva immaginare che riuscisse nel miracolo del salto negli studi, con tanto di laurea al seguito. Ora nel bel mezzo della guerra tra Lega e governatore ci si mette pure il presidente del Consiglio regionale a dire la sua, surfando sopra scadenze e proroghe che lo riguardano da vicino e su cui ormai ha messo il bostik per non mollare la sua dorata stanza. Eppure nemmeno il parere dell’ufficio legislativo sull’avvenuta scadenza degli organismi scoraggia Carmine Cicala a dare interpretazioni autentiche alla Sabino Cassese, nonostante l’agiografia del suo curriculum parli di diploma di perito elettronico e di qualche “acquisizione” come quella di diritto internazionale. Questo per dire che in politica di “supercazzole”, come le chiama bonariamente Luca Braia nella chat dei consiglieri regionali, ce ne sono davvero tante, “con scapellamento a dx o a sx?” lo incalza l’amletico Carlo Trerotola, ma l’importante è che non facciano diventare la Basilicata poco più d’una battuta. Pare rivedere il film Amici miei: “Antani, blinda la supercazzola prematurata con doppio scappellamento a destra?”