POTENZA: PRIMO BRACCIALETTO ELETTRONICO A UN SORVEGLIATO
Il 36enne è stato condannato a dieci mesi per aver perseguitato la ex compagna
Un braccialetto elettronico è stato attivato – per la prima volta in provincia di Potenza – nei confronti di G.G. di anni 36, sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno, condannato per atti persecutori ai danni della sua ex compagna.
Il dispositivo – su richiesta del questore di Potenza, Antonino Pietro Romeo, accolta dal Tribunale del capoluogo – è stato attivato dagli agenti della Polizia: l’uomo è stato condannato a dieci mesi di reclusione e ha ricevuto il braccialetto elettronico dopo aver scontato la pena.
Al termine della espiazione della pena con la rimessione in libertà è stato sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale per la durata di anni 1, con l’attivazione del citato dispositivo anti-stalking.
Tale dispositivo, il primo nella Provincia di Potenza, consentirà la vigilanza costante al fine di evitare che lo “stalker” possa avvicinarsi alla persona vittima del reato.