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REGIONE TRASCURA IL PNRR, PD METTE A DISPOSIZIONE LE PROPRIE ENERGIE A SOSTEGNO DEI SINDACI LUCANI

La Regina: «In assenza di una cabina di regia regionale che possa essere di supporto il Partito vuole riaffermare il ruolo degli amministratori come vettori indispensabili di elaborazione»


POTENZA. «In assenza di una cabina di regia regionale istituzionale che possa essere di supporto a sindaci e amministratori, il Pd Basilicata mette in rete le proprie energie affinché non vada sprecata la grande opportunità del Pnrr».

Lo afferma Raffaele La Regina, segretario regionale del Pd Basilicata annunciando la prima Conferenza degli amministratori democratici e delle amministratrici democratiche di Basilicata che si svolgerà oggi alle 18 e 30. Il Pnrr mette il nostro Paese ma soprattutto la Basilicata di fronte alla sfida della modernità: essere competitivi e combattere le diseguaglianze. Ma la Basilicata è davvero pronta per questa sfida del futuro? Probabilmente no.

La politica è ancora prigioniera della pandemia, delle varianti del virus, di vaccini e di passaporti sanitari, poi si è aperta un’altra bolla, che dovrebbe restare in campo fino a febbraio.

È la corsa al Quirinale. Tutto questo in attesa delle elezioni politiche del 2023. La domanda allora è se ci sarà tempo di occuparsi del piano nazionale di ripresa e resilienza. Il destino dell’Italia, si è detto, dipende da come saranno spesi i 750 miliardi di euro che l’Europa ha messo sul piatto, da distribuire nelle varie regioni. Non sono un regalo e, a essere sinceri, al momento neppure esistono davvero.

Sono una possibilità e per averli devi saperli spendere. Saranno reali solo se li attrai all’interno di progetti credibili e gli doni sostanza. Non è affatto scontato che questo avvenga.

È la sfida di come mettere a terra la grande scommessa di un rinascimento regionale. Il buon senso dice che questo dovrebbe essere la preoccupazione principale di qualsiasi discorso politico. Si sta mettendo in gioco il prossimo mezzo secolo e probabilmente anche di più.

La sensazione è che il tema sia diventato marginale. Lo stesso presidente della Regione Basilicata sembra essere assorbito più sulle questioni interne ai partiti di maggioranza, che guarda caso hanno aperto una crisi proprio nel giorno dell’approvazione del Pnrr in Consiglio regionale, che sulle azioni da mettere in campo. Fatto sta che il piano è sulla carta, ma non è ancora reale. Il Partito democratico non ha intenzione di farsi sfuggire questa opportunità.

E così i dem lucani avviano oggi una serie di incontri che li porteranno a comprendere le “strade” migliori su cui puntare progetti e intenzioni. Per il segretario regionale La Regina, l’appuntamento di oggi «Sarà l’occasione per confrontarsi sul Piano Strategico Regionale, coordinarsi sul Pnrr viste le imminenti sfide e riaffermare il ruolo degli amministratori come vettori indispensabili di elaborazione, condivisione e proposta politica all’interno dei territori.

Il cuore pulsante, insieme ai circoli, della nostra comunità ». Perché il principale problema è proprio quello di riuscire a dare concretezza ai progetti. E se a farlo devono essere gli amministratori territoriali è chiaro che non possono essere lasciati soli


 

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