PER SCONGIURARE LA CHIUSURA DELLE POSTE SI MOBILITA BELLETTIERI, INVIATA UNA LETTERA AI DIRIGENTI: «SI EVITINO DISAGI AI CITTADINI»
Il consigliere regionale forzista scrive ai dirigenti di Poste Italiane per sollecitare la riapertura del presidio
La chiusura dell’Ufficio Postale a Bucaletto ha indignato residenti e politici locali. Una chiusura resa necessaria per effettuare lavori infrastrutturali all’edificio che ospita le Poste. Lavori, questi, che avvrebbero dovuto realizzarsi già da tempo. I residenti del quartiere alla periferia di Potenza, però, hanno paura che il servizio non venga più ripristinato portando ulteriori disagi ad una zona già fortemente penalizzata. Una paura rafforzata anche dal fatto che sull’avviso di inizio lavori non è stata riportata alcuna data di riapertura dell’ufficio. Il consigliere regionale Gerardo Bellettieri si è immediatamente attivato per risolvere il problema e ha scritto una lettera ai dirigenti di Poste Italiane, Maria Pettolino e Antobnio Napolitano.
«Con la presente si intende segnalare quanto sicuramente già noto ai destinatari, dato il clamore e la gravità della notizia. – si legge nella lettera di Bellettieri – È bene tuttavia riproporre con maggiore incisitivà una situazione che non può essere perpetrata nel tempo, se non comportando gravi ripercussioni su una buona fetta di cittadini potentini».
«Disagi enormi – continua – si stanno verificando presso il quartiere di Bucaletto sul quale grava la chiusura dell’ufficio postale dal giorno 10 dicembre anticipata, a dire il vero, da un avviso sulla porta di ingresso che indica la chiusura per lavori infrastrutturali. Quindi a tempo indeterminato, non venendo indicata una data possibile di riapertura. A funzionare solo lo sportello bancomat, ma per la corrispondenza occorre recarsi presso altro ufficio». «I disagi sono maggiormente per gli utenti non automuniti o anziani che presso quell’ufficio erano soliti anche ritirare la pensione».
«È bene ricordare che la sede di Bucaletto è a servizio sia del quartiere, che di tutta l’area limitrofa, interessando quindi un numero di cittadini assai più ampio di quello afferente la zona indicata » spiega il consigliere regionale Gerardo Bellettieri. «La condizione di disagio del quartiere è nota a tutti e le soluzioni proposte dal Comune di Potenza, di ricollocazione momentanea del punto Poste, non hanno trovato alcun accoglimento» sottolinea il consigliere regionale.
«Si ribadisce, con la presente, che il sottoscritto Consigliere regionale Gerardo Bellettieri, – conclude – intende mettere in campo ogni azione utile volta a garantire la prosecuzione del servizio presso il quartiere di Bucaletto». La chiusura del presidio, infatti, rappresenterebbe un’ulteriore perdita per uno dei quartieri più delicati e complessi dal punto sociale della città.
Infatti in questi anni sono diversi i servizi che sono stati soppressi, scuole medie, uffici comunali e vigili urbani, gli abitanti di Bucaletto e non solo, anche quelli di tutte le contrade limitrofe, non possono permettersi di perdere anche questo servizio fondamentale soprattutto per gli anziani e le persone non automunite.