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EDILIZIA, TELESCA SPRONA GUARENTE

Potenza, avviso Regione in scadenza, dal centrosinistra monito e consiglio: «Si usino per Bucaletto»


Potrebbero arrivare nuovi fondi per l’edilizia residenziale cittadina. Una grande occasione per la riqualificazione dell’abitato del capoluogo grazie alla concessione di finanziamenti previsti dalla Regione Basilicata per la realizzazione del Programma “Sicuro, Verde, e Sociale: riqualificazione di edilizia residenziale pubblica”. Questa volta la prima fase per entrare a far parte del progetto è molto semplice: le proposte di candidature (una domandina pre-compilata)devono essere inviate inderogabilmente entro il 27 dicembre.

Questa volta ci si augura che a differenza dei fondi dello Sport, dove l’amministrazione ha perso una dotazione di circa 800mila euro, la domanda (sempre se sia stata già inoltrata) sia corretta. L’Avviso si riferisce tanto ai Comuni quanto alle Ater. Offre la possibilità ai Comuni stessi di poter affidare l’attuazione degli interventi alle Ater, previa stipula però di apposita convenzione tra le parti da allegare al corredo documentale da presentare unitamente alla domanda di partecipazione. In questo caso però la domanda di partecipazione all’avviso va comunque inoltrata dal Comune. Pare però che il sindaco Guarente con l’assessore al ramo non abbiano avviato un confronto con l’Ater di Potenza per valutare tale possibilità.

Eppure di fondi a disposizione ce ne sono tanti. Basti pensa che alla Regione Basilicata per questo Avviso sono state assegnate risorse per 26.088.012,60 euro complessivi per le annualità dal 2021 al 2026. Ovviamente però l’interesse della città è che almeno la domanda se ancora non è stata inviata venga inoltrata quanto prima. A spronare il Comune il Comune di Potenza ad utilizzare nel miglior modo possibile le opportunità derivanti da questo Avviso è il consigliere comunale di opposizione Vincenzo Telesca che ricorda come siano fondamentali questi fondi per la città capoluogo: «Si tratta di un avviso della Regione Basilicata che prevede la concessione di finanziamenti destinati alla realizzazione di Programmi di riqualificazione di Edilizia Residenziale Pubblica che con una serie di interventi che hanno lo scopo di aumentare la qualità dell’abitare, politiche di messa in sicurezza degli edifici, di efficienza energetica e sostenibilità ambientale e di valorizzazione della dimensione sociale degli ambiti urbani degradati in cui per lo più tali immobili sono collocati. Una serie di interventi che permetterebbero all’intera città di avere risposte sull’emergenza abitativa.

Come consigliere il mio augurio è che questa amministrazione colga la grande opportunità che ci viene fornita». Il consigliere Telesca in modo propositivo lancia delle idee sull’utilizzo di questi fondi: «Il Comune di Potenza potrebbe utilizzarli per Bucaletto. Uno dei rioni della città che merita certamente un attenzione particolare. L’Avviso prevede non solo la sistemazione di alloggi ma anche interventi di riqualificazione degli spazi pubblici, compresi i progetti di miglioramento e valorizzazione delle aree verdi. Non solo. Si potrebbe valutare l’idea, come previsto sempre nell’Avviso, di acquistare degli immobili, da destinare alla sistemazione temporanea degli assegnatari di alloggi di edilizia residenziale. In questo modo si potrebbero abbattere quei fabbricati fatiscenti nati per l’emergenza del terremoto dell’80 e creare nuovi spazi abitativi. In questo modo si darebbe vita ad un nuovo rione, ma questa volta degno di questo nome.

Oltre ovviamente a dare una risposta a tutti quei cittadini che vivono una vera e propria emergenza abitativa ». Per il consigliere Telesca però tutto questo è possibile solo dopo un intenso dialogo a cui le opposizioni restano costantemente aperte: «Per il bene della città è necessario che ognuno faccia la sua parte, lasciando le porte aperte al dialogo e al confronto. Spero che il Comune abbia già provveduto ad inviare la partecipazione per questo Avviso e mi auguro che anche l’opposizione si informata quanto prima sul tema, perché noi siamo pronti a fornire il nostro contributo. Ma se non avesse avuto ancora il tempo di inviare la domanda mi auguro che il Comune lo faccia quanto prima. Non possiamo farci scappare questa opportunità fondamentale».


 

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