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BARDI SCONTENTA TUTTI

L’ira di Motta, vicepresidente nazionale di Asso ingegneri, per la mancata convocazione di Confprofessioni al tavolo: «Ci dispiace constatare tale atteggiamento»


Bardi incontra gli Ordini professionali su Pnrr e Piano strategico ma le polemiche non mancano


«Oggi ho incontrato gli ordini professionali per discutere della proposta del Piano strategico nazionale e anche per fare il punto sul Pnrr con coloro che tutti i giorni affrontano i problemi concreti e trovano soluzioni in tutti i Comuni della nostra Regione. In Basilicata siamo dinanzi a sfide epocali, che non possiamo perdere, che segneranno il futuro della nostra Regione».

Così il presidente della Regione Basilicata Vito Bardi ha annunciato uno di una lunga serie di incontri che sta svolgendo in questi giorni, al fianco del suo ormai braccio destro Perri, per ascoltare progetti e istanze sul Piano strategico e sul Pnrr. Le polemiche anche in questo caso non sono mancate. Da giorni Bardi e il suo entourage sono sommersi da critiche per il modus operandi per la gestione di uno dei Piani che potrebbe cambiare le sorti della Basilicata.

Dopo la gaffe con i sindacati, trattati alla stregua di scocciatori scalmanati e “ridimensionati” a scrivere le loro proposte su una mera casella di posta elettronica questa volta tocca agli ordini professionali. Infatti il governatore nonostante abbia comunicato di aver «ascoltato con grande attenzione le proposte puntuali degli ordini professionali » garantendo un altro incontro quanto prima «per fare il punto sui tanti files aperti» ha fatto infuriare chi non sarebbe stato incluso in quel tavolo di concertazione.

L’ira giunge, con un post social, dall’ingegnere Giovanni Motta, libero professionista e Vice Presidente nazionale di Asso ingegneri e architetti, che denuncia la mancata convocazione al tavolo dei rappresentanti di Confprofessioni. «Apprendo dalla rete che il Presidente Vito Bardi della Regione Basilicata ha incontrato gli ordini professionali in merito al Piano Strategico regionale. Vogliamo ricordare al Presidente Bardi, al suo staff e alla sua segreteria che esistono anche i sindacati aderenti a Confprofessioni ed in particolare quelli dell’area tecnica» tuona Motta sulla sua pagina Facebook a cui aggiunge: «Vogliamo ricordare al Presidente Bardi, al suo staff e alla sua segreteria che la parte sociale dei professionisti ed in particolare dei liberi professionisti è data ai sindacati e non agli ordini.

Vogliamo ricordare al Presidente Bardi, al suo staff e alla sua segreteria che quando i sindacati sono stati coinvolti in tematiche regionali e non (vedasi l’individuazione dei siti per lo smaltimento dei rifiuti nucleari) non è mancato il contributo e in alcuni casi anche la fattivitá per la risoluzione dei problemi (chiedere ai vari dipartimenti per avere contezza)». «Ci dispiace constatare tale atteggiamento che sicuramente non contribuisce alle giuste relazioni che dovrebbero intercorrere tra il legislatore e la parte sociale.

Ci riteniamo a disposizione del governatore Bardi» conclude Motta. Un post che nel giro di poche ore ha fatto il giro della rete virtuale ed ha subito raccolto il consenso di numerosi addetti ai lavori che da tempo sottolineano la chiusura di Bardi al dialogo con i diversi settori del territorio. Infatti, gli incontri del governatore in ottica di Piano strategico e Pnrr sono continuati. Dopo gli Ordini alle ore 10 presso la Sala Inguscio, è invece previsto l’incontro con Anci Basilicata.


 

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