POTENZA, L’“IRRISOLVIBILE” PROBLEMA RIFIUTI

Ancora una volta ci occupiamo di rifiuti abbandonati nelle zone periferiche di Potenza. È la volta di contrada Botte e dei suoi residenti subire l’inciviltà dei concittadini che con noncuranza e con una certa “sfrontatezza” abbandonano i rifiuti ingombranti, e non solo, vicino ai cassonetti sotto lo sguardo delle telecamere. Non è colpa dell’Acta in questo caso, o meglio non lo è direttamente. Il servizio di raccolta dei rifiuti funziona, il problema riguarda i cittadini che usano questa zona, come anche altre della città, come discarica e non usufruiscono del servizio offerto dal Centro di raccolta, struttura adibita al ritiro o comunque al conferimento di rifiuti ingombranti e rifiuti speciali.

Negli ultimi tempi, però, il Centro di raccolta ha osservato un orario di apertura diversi dal solito e, soprattutto, non ritirava oggetti ingombranti per problemi legati al pagamento delle società che dovrebbero poi andare a ritirare i beni e poi smaltirli. Un disservizio questo che si riversa su tutta la comunità e sul decoro della città. L’abbandono “selvaggio” di questi beni è diventato ormai la norma, tanto che i cittadini che lo praticano tralasciano anche di rimuovere le etichette con l’indirizzo di residenza apposte sui cartoni, una dritta questa per i vigili che volendo potrebbero risalire agli autori di questi gesti incivili.

Senza, però, scomodarsi a leggere le etichette dei cartoni, si potrebbe semplicemente guardare le registrazioni delle telecamere e applicare le sanzioni previste in modo da far desistere i “furbetti dei rifiuti”. Insomma chi è deputato a controllare che le norme vengano rispettate ha tutti gli strumenti per farle rispettare ma finora controlli e multe se ne sono fatte poco o niente. Materassi, pneumatici, scatoloni sono solo alcuni degli oggetti che si possono trovare vicino i cassonetti di contrada Botte e nessuno fa nulla per impedire che ciò accada. I residenti sono ormi stanchi e arrabiati per il protrarsi di questa situazione e pretendono la risoluzione del problema.

Per il consigliere di centrosinistra Vincenzo Telesca, contattato dalla redazione di Cronache, l’abbandono dei rifiuti «oltre ad essere più costoso per l’Acta, è anche un problema per i residenti, per questo io chiedo che si intervenga: con l’istituzione dei controllori ambientali, con l’utilizzo delle telecamere o in qualsiasi altro modo purchè si ponga rimedio. La città è sporca, non si può continuare così, è una questione anche di decoro».