PANDEMIA DA CORONAVIRUS LA SITUAZIONE NEL MONDO
alla data del 01 Novembre 2021 sono state somministrate 6.893.866.617 dosi di vaccino
Covid-19
Situazione nel mondo
Globale
(Ultimi dati OMS. Fonte: Health Emergency Dashboard, 01 Novembre ore 17.04 )
- 246.594.191 casi confermati nel mondo dall’inizio della pandemia
- 4.998.784 morti
alla data del 01 Novembre 2021 sono state somministrate 6.893.866.617 dosi di vaccino
Regioni OMS
Europa
(Ultimi dati OMS, inclusa Italia, fonte Dashboard Who European Region, 01 Novembre ore 10.00 )
- 77.218.699 casi confermati
- 1.430.784 morti
- Regno Unito casi confermati 9.057.633 morti 140.632
(Ultimi dati, inclusa Italia, fonte Dashboard ECDC, 29 Ottobre 2021)
- Francia casi confermati 7.146.755 morti 117.622
- Spagna casi confermati 5.008.887 morti 87.322
- Italia casi confermati 4.757.231 morti 132.004
- Germania casi confermati 4.559.120 morti 95.606
America
(Ultimi dati OMS. Fonte: Health Emergency Dashboard, 01 Novembre ore 17.04 )
- 93.652.790 casi confermati
- 2.295.206 morti
Sud Est Asiatico
- 43.984.655 casi confermati
- 693.212 morti
Mediterraneo orientale
- 16.365.479 casi confermati
- 301.426 morti
Africa
- 6.152.212 casi confermati
- 150.652 morti
Pacifico Occidentale
- 9.442.686 casi confermati
- 129.897 morti
Mappe interattive (dashboard)
Report internazionali
Vedi anche
Mappa del rischio europea
Sulla base dei dati forniti dagli Stati membri, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie pubblica una mappa degli Stati membri dell’UE, suddivisa per regioni, che mostrerà i livelli di rischio nelle regioni europee utilizzando un sistema a semaforo.
Le regioni verranno indicate con i colori “verde”, “arancione”, “rosso”, “rosso scuro” e “grigio” (se non sono disponibili informazioni sufficienti).
A causa del rischio particolare nelle aree “rosso scuro“, tutti gli Stati membri dovrebbero richiedere alle persone che viaggiano da tale area di eseguire un test prima della partenza e di sottoporsi a quarantena / autoisolamento.
Guarda
Vedi anche
Dall’allerta alla pandemia
Il 31 dicembre 2019 la Commissione Sanitaria Municipale di Wuhan (Cina) ha segnalato all’Organizzazione Mondiale della Sanità un cluster di casi di polmonite a eziologia ignota nella città di Wuhan, nella provincia cinese di Hubei.
Il 9 gennaio 2020, il CDC cinese ha riferito che è stato identificato un nuovo coronavirus (SARS-CoV-2) come agente causale della malattia respiratoria poi denominata Covid-19.
La Cina ha reso pubblica la sequenza genomica che ha permesso la realizzazione di un test diagnostico.
Il 30 gennaio l’OMS ha dichiarato l’epidemia di Coronavirus in Cina Emergenza internazionale di salute pubblica.
L’OMS ha elevato la minaccia per l’epidemia di coronavirus al livello mondiale a livello “molto alto” il 28 febbraio 2020
L’11 marzo 2020 il direttore generale dell’OMS Tedros Adhanom Ghebreyesus ha definito la diffusione del Covid-19 non più una epidemia confinata ad alcune zone geografiche, ma una pandemia diffusa in tutto il pianeta.
Data ultimo aggiornamento: 2 novembre 2021