PITTELLA INTITOLA UN LARGO A NINO POSTIGLIONE
Tra i primi atti della Giunta neo eletta, ricordare la memoria del fondatore delle radio libere
“Largo Radio libere 1976, nel ricordo di Nino Postiglione” trova spazio anche nel comune di Lauria dove uno dei primi atti della Giunta guidata da Gianni Pittella è proprio quello di intitolare l’area nei pressi della Villa Comunale di Lauria Superiore al compianto ‘istrione’, padre delle radio libere d’Italia. La memoria del pioniere dell’etere scomparso nel 2013, trova la sua giusta collocazione in quei comuni che formano la ‘sua’ Basilicata: quella Basilicata raccontata attraverso l’etere, attraverso un microfono che raggiungeva le case dei cittadini e faceva immaginare, attraverso la voce, il volto di chi parlava.
Gianni Pittella, eletto sindaco agli inizi di ottobre, con la delibera di Giunta ha voluto rendere omaggio a Nino Postiglione che <<ha rappresentato con il suo impegno una sfida antica vinta combattendo giorno per giorno per la realizzazione e la conquista dell’informazione libera e democratica>>. Ed è proprio per questi motivi che Pittella e la sua Giunta hanno deciso di intitolare alla memoria di Nino Postiglione e alla grande questione della libertà dell’informazione in Italia una parte importante del paese: un largo che conclude la via XXV Aprile, un luogo molto frequentato, molto suggestivo che meritava di essere dedicato a Nino per riaffermare proprio i valori della democrazia e delle libertà. Fa riflettere il testo della delibera perché ricorda come le radio libere rivestirono un ruolo decisivo soprattutto nella rivolta studentesca e nella lotta alla mafia. Si accosta alla figura di Nino Postiglione anche il ricordo di ‘Radio Alice’ o di ‘Radio Aut’ di Peppino Impastato ucciso dalla mafia nel 1978. Ma la delibera ricorda anche il periodo di ‘libertà d’antenna’ sancita dalla celebre sentenza della Corte Costituzionale del 28 luglio 1976 che dette finalmente voce legale alle radio e permise a tanti pionieri dell’etere sparsi in Italia di uscire dalla clandestinità. Ricordiamo che anche la Rea- l’associazione delle radiotelevisioni europee associate- ha riconosciuto l’opera dell’istrionico Nino come quella del primo pioniere in assoluto delle radio libere. La stagione delle radio libere è stata una stagione di libertà di pensiero motivo per cui Lauria è riconoscente con questa intitolazione alla figura del padre fondatore delle radio lucane. Una battaglia in cui si sta spendendo anche il Consigliere Nazionale della Rea Tonino Lupino che proprio al comune lauriota ha fornito l’atto di indirizzo per rende un tributo alla memoria di Nino Postiglione. La delibera di Giunta è stata approvata all’unanimità, altro segnale importante della riconoscenza che il popolo lucano deve a Bonaventura