AL “CURCIO” IL PICERNO TRIONFA: 2 GOL RIFILATI AL MONTEROSI TUSCIA
SERIE C La partita si sblocca soltanto nel secondo tempo grazie alle azioni di Vivacqua e Pitarresi
AZ PICERNO: Albertazzi, Finizio, Pitarresi, Allegretto, Vivacqua, Gerardi, Reginaldo, Guerra, De Franco, De Ciancio, De Marco.
A disposizione: Viscovo, Summa; Vanacore, Ferrani, De Cristofaro, Dias, Dettori, Terranova, Coratella, Carrà, Viviani, Setola.
Allenatore: Antonio Palo.
MONTEROSI TUSCIA: Alia; Cancellieri, Polidori, Verde, Parlati, Piroli, Ro-chi, Mbende, Costantino, Di Paolantonio, Buglio.
A disposizione: Marcianò; Buono, Polito, Franchini, Luciani, Tartaglia, Adamo, Nasini, Tonetto, Sdaigui, Caon. Allenatore: David D’Antoni.
ARBITRO: Sig. Lovison di Padova ASSISTENTI: Sigg. Lisi di Firenze e Parisi di Bari
Quarto uomo: Guida di Torre Annunziata
MARCATORI: 18’ st Vivacqua, 25’ st-Pittaresi
RECUPERO: 1°T 2’ e 2°T.5’
NOTE: Ammoniti: Parlati (M), Pitarresi (P), Vivacqua (P), Allegretto (P), Albertazzi (P) Spettatori 450 circa. Partita so-spesa per 6’ a causa di un black-out al 46’ pt.
PICERNO. Vittoria in casa per il Picerno contro un Monterosi che non convince. I ragazzi del tecnico Palo hanno “acceso” la partita nel secondo tempo e dopo una sosta per un problema all’illuminazione del campo. Per questa partita mister Palo ha dovuto fare a meno di capitan Esposito, D’Angelo e Garcia. La prima parte del match è trascorsa senza azioni particolarmente degne di nota. Le squadre commettono molti errori e la partita si gioca perlopiù a centrocampo.
I padroni di casa provano ad andare subito in rete , al decimo minuto con che prova con una palla lunga che però viene deviata e l’azione si trasforma in un nulla di fatto. Nella ripresa al 18esimo minuto Pittaresi tira in porta ma Alia intercetta e respinge. Ci riprova allora Gerardi con un tiro rasoterra, Vivacqua intercetta, corregge e la palla va dritta in rete. Al 25’ Reginaldo, prende una punizione, la batte Pitarresi che che va in rete ed è subito delirio al “Curcio” per il 2 a 0. Nel finale Albertazzi para una palla di Costantino, in tempo per il triplice fischio finale.
