ACCOGLIENZA PROFUGHI AFGHANI, L’UNICEF C’È
Il comitato Lucano a favore di azioni sinerghiche per accogliere anche i bimbi fuggiti dal Pese asiatico
” ‘L’ Afghanistan, per molti anni, è stato uno dei peggiori posti sulla terra per essere bambino’, nelle ultime
settimane la situazione è peggiorata. L’ UNICEF da sempre sul campo, ha fatto sentire la sua presenza, forte,
concreta e costante per la Difesa dei Diritti dei bambini, delle bambine e delle donne; ora più che mai deve
continuare la sua battaglia affinché i diritti – duramente conquistati, come l’accesso all’istruzione – siano
tutelati. L’UNICEF Basilicata intraprenderà azioni di solidarietà e di sostegno umanitario per le donne ed i
bambini afghani, come volontari e come società civile, infatti, non possiamo rimanere indifferenti alle
“gravissime violazioni” dei diritti da parte dei Talebani. Proprio quando sembra che per alcuni popoli non si
possa fare più nulla, ci arriva chiara la lezione dell’Unicef e delle altre Agenzie umanitarie: senza avere la
presunzione di cambiare un Paese, lo possiamo aiutare, offrendo quanto possiamo. Dell’occupazione
americana e delle forze di pace, in Afghanistan, non rimane niente, ma restano le vite salvate, gli ospedali,
le scuole, i medici, i corridoi umanitari i volontari delle Ong e i progetti di cooperazione. Dopo 65 anni in
Afghanistan, durante i quali ha lottato per migliorare le vite di bambini e donne, l’Unicef rimarrà,
innanzitutto, sul campo. Dall’ ultimo report Unicef sono 300 mila i bambini afghani che non possiamo
abbandonare. Alla chiusura dei ponti aerei per l’evacuazione in Italia, è previsto l’arrivo, anche in Basilicata,
di Afghani e dobbiamo essere pronti per la loro accoglienza. L’UNICEF Basilicata farà la sua parte con
un’Azione sinergica e solidale.”.
Angela Granata
Presidente Comitato Unicef Basilicata