SOS RIFIUTI A MATERA: CITTADINI, COMMERCIANTI E TURISTI COSTRETTI ALLO SLALOM TRA I SACCHETTI

MATERA. Non si placano a Matera le rimostranze e le richieste da parte di cittadini ed esercenti attività turistiche, affinché si effettuino maggiori interventi di pulizia e rimozione di rifiuti nel centro storico e nei Sassi. Quello che nello specifico si chiede a viva voce è di implementare il numero dei cestini dei rifiuti e soprattutto che essi vengano svuotati con frequenza se non a vista, almeno oraria, in considerazione del fatto che l’afflusso turistico a Matera è tornato quello delle grandi occasioni e non è affatto piacevole vedere i cestini nel centro debordanti di rifiuti, lattine, bottiglie e ogni altra sorta di immondizia talora anche organica e maleodorante. Il Sindaco Bennardi dal canto suo ha annunciato che sono stati istallati in tutta la città oltre 90 cestini dal centro alle periferie e sono stati raddoppiati gli svuotamenti in centro e praticato il lavaggio profondo delle strade principali. «Solo insieme – ha poi aggiunto Bennardi – possiamo migliorare le cose, con impegno civico e rispetto delle regole. Noi ce la mettiamo tutta». Per niente soddisfatto dei provvedimenti presi dall’amministrazione cittadina, si è dichiarato il consigliere Nicola Casino di Forza Italia, che anzi quale rappresentante dei cittadini in seno alla massima assise Comunale, ha inviato una lettera al Prefetto di Matera Argentieri e alla Dr.ssa Pulvirenti, commissario dell’Azienda Sanitaria del Materano, dicendo: «Manifesto la forte preoccupazione che si registra fra i cittadini materani nel vedere la propria città offesa e disonorata dalla incuria e dalla sciatteria. Un città – ha proseguito Casino – assuefatta ad una situazione di inciviltà e indecoro urbano, che definire vivibile è un eufemismo». Vi sono alcune zone del centro storico rispetto alle quali il consigliere Casino ha detto: «Versano nel degrado più assoluto: Io me ne vergogno e come centinaia di cittadini sono preoccupato nondimeno dalle possibili implicazioni che tale situazione potrebbe comportare sotto il profilo i igienico sanitario. Sotto quest’ultimo punto di vista – ha poi fatto sapere Casino – la situazione è ormai di vera e propria emergenza e di conseguenza occorre adottare misure urgenti e straordinarie».
La richiesta d’intervento prefettizio e delle autorità sanitarie locali viene caldeggiato anche da molti residenti ed esercenti i qua-li hanno postato foto sui social di gente che sta addirittura utilizzando cespugli sulle strade cittadine o aree adiacenti i parcheggi come improvvisati “orinatoi a cielo aperto”. Nel frattempo che s’intervanga con decisione, vi è stato anche qualche cittadino molto zelante che è andato a spulciare il “Capitolato Speciale d’appalto” della Regione Basilicata relativo al “Servizio di raccolta rifiuti ed igiene urbana area metropolitana di Matera”, e ha postato sui social le voci che riguardano la frequenza con cui l’impresa appaltatrice deve provvedere alla pulizia, manutenzione e sostituzione dei contenitori stradali, le frequenze minime di raccolta, fino a individuare tutte le penalità previste per l’Impresa appaltatrice, e chiedendo al sindaco di mettercela tutta sì, ma nell’accertare se vi siano stati ritardi e inadempienze e sanzionarle prontamente.