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PITTELLA SCALDA I MOTORI PER LA CAMPAGNA ELETTORALE: «QUANDO LE RADICI URLANO DEVI METTERTI AL SERVIZIO»

Come annunciato da Cronache il senatore dem scioglie positivamente la riserva per la corsa a primo cittadino di Lauria

Pioggia di reazioni politiche. Da De Filippo a Margiotta, fino a Polese e Cifarelli: «si tratta di un gesto di grande generosità»

POTENZA. «Mi candido a Sindaco della mia Città». Così il senatore del Pd Gianni Pittella scioglie la riserva per la corsa alle amministrative del 3 e 4 ottobre prossimo a Lauria. Dopo giorni di rumors il senatore dem conferma con un post social l’indiscrezione lanciata da Cronache già diversi giorni fa. Nell’edizione di ieri avevamo annunciato che Gianni Pittella doveva solo sciogliere la riserva, che ieri ha confermato essere positiva. «Tutto è accaduto d’improvviso. Qualche giorno fa. Vecchi amici, semplici conoscenti, cittadini delle contrade, esponenti politici delle forze della coalizione me lo hanno chiesto. ‘Vi do una mano come sempre e più di sempre’ ho risposto. Per non sembrare reticente o, peggio, arrogante, ho accampato mille argomenti: il mio impegno al Senato, la mia esperienza ventennale in Europa, la mia età non più giovane, per quanto accompagnata da grandi forza ed energia. Mi hanno detto: ‘proprio per queste ragioni devi metterti a disposizione del tuo paese’. Ed hanno aggiunto: ‘Pensa a tuo padre, a quanto ne sarebbe stato fiero’».
Gianni Pittella, eurodeputato dal 1999 al 2018 con incarichi di vicepresidente vicario del Parlamento europeo dal 2009 al 2014 e presidente dell’Alleanza Progressista dei Socialisti e dei Democratici dal 2014 al 2018 ha deciso di scendere in campo per la “sua” Lauria. Classe ’58 è stato, infatti, già consigliere comunale di Lauria nel 1979 a soli 21 anni, muovendo i primi passi per una carriera che avrebbe regalato nei decenni successivi grandi soddisfazioni. Questa potrebbe essere l’esperienza per concludere la gloriosa carriera politica. Possibile cogliere la sua volontà anche dalle spiegazioni che lo avrebbero indotto a tale scelta: «Quello che è scattato in meno non riguarda il passato ma il futuro. Non ho bisogno d’altro. Ho avuto tutto quello che avrei potuto desiderare nella mia vita, anche più di quanto abbia meri-tato, e svolto ogni ruolo, nella gran parte dei casi all’estero. E l’ho fatto tornando sempre qui, alla casa che i sacrifici di mio padre e mia madre hanno costruito per me e Marcello. Lauria mi ha sempre sostenuto e dato tanto, ORA serve che io restituisca tutto al mio paese, la mia esperienza internazionale, il mio sistema di relazioni. È un onore e un dovere. Accompagnerò i giovani amministratori e tutti coloro che condividono con me l’amore per la politica, in un processo di crescita mettendo a disposizione tutto ciò che so, favorendo in ogni modo sinergia, condivisione e pace all’interno della nostra comunità. Lavorerò al fianco di tutti, chiederò a tutti ed in particolare ai giovani di scrivere il programma e poi di attuarlo prevedendo anche strumenti di misurazione dei risultati, metterò al primo posto gli ultimi, e chi lavora con passione ed eccellenza. Quando le tue radici urlano devi metterti al servizio! Io voglio farlo. Io vi dico ci sono. Più convinto e appassionato che mai. E – conclude – vorrei essere il vostro Sindaco».

LE REAZIONI
La notizia ha suscitato un immediato e frenetico tam tam politico. Pioggia di reazioni politiche, specie in casa dem. Il deputato Vito De Filippo, ha parlato di una candidatura di «alto profilo», utile per rilancio Pd lucano: «La tua scelta è carica di generosità e di responsabilità». Sulla stessa scia anche il senatore Salvatore Margiotta che si è detto «molto grato a Gianni Pittella per il gesto di grande generosità» e ha poi parlato di un «rilancio per il Pd ed il centro-sinistra lucano, e non solo. Mi auguro – prosegue – che intorno a una candidatura di tale significato politico l’intero centrosinistra, da Articolo Uno a Italia Viva, e le altre forze moderate, liberali e riformiste, in alleanza con il M5S, sappia dare vita a un processo unitario che, sono certo, potrà dare frutti nel tempo, a partire dai prossimi appunta-menti elettorali. Sono convinto – conclude Margiotta – che da questa esperienza potremo finalmente smuovere le acque ferme del Pd e del centrosinistra locale con effetti significativi anche nella costruzione di un vero campo largo nazionale».
Il tema delle “alleanze” politiche non è stato messo in secondo piano dopo questo annuncio. Anche il consigliere regionale di Italia Viva Mario Polese ha col-to l’occasione per evidenziare come: «La candidatura di Gianni Pittella Lauria è ottima notizia per il riformismo liberale. Sarò al suo fianco per stima, amicizia e ritengo il suo rientro in Basilicata una grande occasione per i lucani. Quando il Pd Basilicata non fa gli errori di Melfi si è pronti al dialogo».
Anche dal capogruppo del Pd in Regione Roberto Cifarelli non sono mancate parole di incoraggiamento e il ringraziamento al sindaco uscente: «In bocca al lupo a Gianni Pittella candidato sindaco a Lauria. Un bel gesto di generosità per la sua città e per far crescere nuove leve di amministratori. Ho apprezzato il lavoro di Angelo Lamboglia, c’è ancora bisogno del suo contributo».
Anche Maura Locantore del Pd Basilicata ha accolto con favore la candidatura di Gianni Pittella, «la sua esperienza e la sua autorevolezza, accompagnate da profonda generosità politica, sono preziose per il Pd Basilicata e la comunità lucana».

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