Con il governatore Bardi non ci sarebbe più neanche la necessità di evidenziarlo, è ormai una prassi ben consolidata, ma puntualmente dagli aggiornamenti reali delle vicende, arrivano smentite a quanto da lui annunciano, promesso e dichiarato verbalmente.
Il caso della Fondazione Lucana Film Commission è soltanto l’ultima conferma in ordine cronologico. Braia, capogruppo consiliare in Regione di Italia viva, oltre ad essere sul tema specifico l’unico del Consiglio ad essersi interessato alle preoccupazioni del presidente della Lfc, Roberto Stabile, senza soldi in cassa e con zero dipendenti, ha superato in efficienza il centrodestra che pure in Zullino aveva trovato un attore propositivo: la seconda Commissione consiliare ha, ieri, espresso parere favorevole a maggioranza sulla delibera di Giunta regionale inerente il Piano delle attività 2021 che la Fondazione Lucana Film Commission aveva redatto e consegnato lo scorso gennaio.
Il parere della Commissione sulla delibera di Giunta riguardante il Piano regionale dello spettacolo 2021, invece, su richiesta della consigliera leghista Sileo, la delegata da Bardi in materia, è stato rinviato dopo l’audizione in quarta Commissione consiliare della dirigente Patrizia Minardi. Il problema è proprio questo. Entrambi i Piani annuali sarebbero potuti approdare, seppur con notevole ritardo trattandosi di programmazione per l’anno in corso, entrambi oggi in Consiglio.
Così non sarà, poichè in quarta Commissione consiliare, sono all’ordine del giorno della seduta di domani.
La seconda Commissione consiliare ha, inoltre, licenziato con parere favorevole a maggioranza, il disegno di legge concernente il Bilancio di Previsione 202-2023 del Parco naturale regionale del Vulture.
Prima del voto il documento contabile è stato illustrato dal funzionario Carlo Gilio, delegato dal Commissario del Parco, Francesco Ricciardi. Gilio ha focalizzato l’attenzione sui progetti avviati, Ingreenpaf, sentieristica, candidatura dei laghi di Monticchio a patrimonio Unesco, Lake Best, Fai, e sull’avanzo di amministrazione che, ha precisato, «sarà certo solo dopo l’approvazione del Conto Consuntivo da pa-te degli organi regionali e che non è stato programmato in attesa della nomina del presidente del Parco».
