«GUARDIAMO AL FUTURO CON FIDUCIA E ATTENZIONE IN ATTO TANTI LAVORI DEL COMUNE SUL TERRITORIO»

PICERNO. Il Comune di Picerno, conosciuto anche come la Leonessa della Lucania, ha vissuto pesantemente la pandemia da Covid. Oggi finalmente ne è fuori e comincia il lavoro di ripresa economica e sociale. Il virus difatti ha portato con sé, ovunque, complicanze non solo a livello medico sanitario, ma anche per l‘economia e la rete di relazioni sociali.

Dopo il lungo silenzio causato dalle restrizioni e dalle normative anti contagio, nelle strade picernesi oggi si torna a sentire il vociare, soprattutto dei bambini, anche loro vittime dell’isolamento. Per raccontare ciò e il lavoro dell’Amministrazione sul territorio comunale abbiamo raggiunto il primo cittadino Giovanni Lettieri.

Sindaco finalmente i bambini tornano a giocare e socializzare dal vivo. Per l’occasione anche il Vescovo ha raggiunto la sua comunità. Ci racconta di più? «Quest’anno abbiamo oltre 130 bambini iscritti al Grest. Un ringraziamento va sicuramente al parroco Don Donato per aver organizzato questa attività ludico formativa, alle suore e ai ragazzi “tutor” che collaborano nelle attività. Ho visto un ambiente allego, felice, ed è stata una bella sensazione. Per l’occasione abbiamo avuto la gradita visita del Vescovo, Monsignor Ligorio, spesso presente nella nostra comunità, sia nei momenti belli che in quelli più difficili. È certamente per noi un segnale importante, come notevoli sono state le sue parole verso chi si occupa di tali attività di socializzazione, fondamentali per i bambini ed i ragazzi, che si allontanano dai giochi e gli apparecchi elettronici per condividere “dal vivo” emozioni e relazioni. Abbiamo a tale scopo messo a disposizione l’Istituto scolastico, un ambiente che ha spazi interni ed esterni da utilizzare».

Una realtà che si consolida nel tempo questa delle Associazioni nel suo comune. Quali attività saranno messe in campo?

«Sì, abbiamo diverse attività in corso oltre al centro estivo ed Associazioni che organizzano momenti ricreativi, così come è presente lo sport con tornei di tennis piuttosto che di pallavolo o altro. Sarà dunque un’estate movimentata; il Grest culminerà il 14 agosto al Teatro Peppino Impastato, il tutto nel rispetto della normativa Covid. Ospiteremo al Teatro Impastato diversi concerti, sia di artisti picernesi che lavorano fuori dal nostro paese, sia spettacoli di danza, di teatro, si svolgerà una piccola rassegna cinematografica all’aperto, ripeteremo per il secondo anno “Fuori Piano” un concerto pianistico che ha luogo nell’affascinante Piano della Nevena, uno spettacolo molto apprezzato dal pubblico in un sito naturalistico tra i più belli che la montagna ci regala. Purtroppo, con dispiacere dei nostri ragazzi non potremo realizzare la classica “Notte Bianca”, ma rispetto allo scorso anno si prospetta un’estate con calendario di programmazione eventi che va da luglio con la “Notte bianca del libro” che abbiamo l’onore di ospitare nel Largo Chiesa Madre, sino ad agosto con le diverse rassegne». Picerno ha vissuto pesantemente la pandemia ed ha attraversato anche la “Zona rossa” a causa dei molti contagi. Oggi qual è la situazione? «Guardiamo al futuro con fiducia ma anche con grande attenzione. Da una settimana siamo Covid-free dopo tanto tempo e tante pene. Resta sicuramente l’incubo di quanto accaduto e vissuto, per cui l’attenzione deve necessariamente restare alta, anche a causa delle varianti che stanno circolando nel mondo. Vogliamo però trasmettere anche un messaggio positivo e di ripresa, noi come Amministrazione così come la Chiesa e le Associazioni. Organizzeremo piccoli eventi, pillole, se così possiamo chiamarle rispetto agli eventi del passato, ma anche questo è un segnale di ripresa». Guardando invece alla fine dell’estate ed alla riapertura scolastica, quali sono gli obiettivi? «Per quanto riguarda le scuole siamo pronti perché manterremo gli spazi “allargati” dello scorso anno scolastico, per cui già per settembre saremo pronti con aule dimensionate secondo le nuove misure anticontagio. Anche per la riapertura scolastica quindi ci sarà molto meno lavoro da fare rispetto al passato, essendo tutto già predisposto al meglio».

Come procede invece l’attività della macchina amministrativa dell’Ente Comunale?

«Abbiamo in atto diversi cantieri: quello della piscina comunale, sta andando avanti il cantiere del cineteatro sociale di Portanova, l’adeguamento e allargamento del cimitero comunale con oltre 400 posti a disposizione. Abbiamo inoltre terminato la pubblica illuminazione, stiamo appaltando, ed è questione di giorni ormai, la mitigazione del rischio idrogeologico, un finanziamento di 2milioni 400mila euro che dovrebbe andare a risolvere 11/12 punti di criticità presenti sul territorio comunale. Insomma tanti lavori in atto, tra cui anche a riqualificazione di alloggi di edilizia popolare, con due palazzi di cui uno quasi ultimato e l’altro in via di completamento. Molti sono gli investimenti ed i lavori in corso in questo momento. Certo non mancano i problemi da affrontare ma lo facciamo con grinta e voglia di nuove prospettive per il nostro paese».