L’hanno denominata operazione ‘Idra’ quella scattata da parte dei carabinieri atta a sgominare un sodalizio criminale di matrice etnica ed in particolare composta da cittadini provenienti da Gambia e Nigeria. L’operazione dei carabinieri ha permesso di fermare nelle province di Potenza, Como, Latina, Pordenone, Salerno e Viterbo l’attività di 26 persone indagate per associazione finalizzata a traffico, spaccio e detenzione di droga. L’operazione scaturisce da una complessa attività investigativa coordinata dalla DDA di Potenza. Secondo quanto accertato dai militari dell’Arma, nel capoluogo, ma soprattutto in alcuni comuni della Val d’agri, operavano due sodalizi criminali: uno faceva capo agli africani che partiva proprio dal centro storico della città di Potenza e si espandeva a Viggiano, Paterno ed in altri comuni della valle. L’altro sodalizio invece, era dedito solo ad attività di smercio al minuto e al dettaglio ed era gestito solo da connazionali italiani che non avevano vincoli associativi tra di loro ma agivano con modalità di tipo mutualistico. Più forte ed imponente era proprio il gruppo etnico che si approvvigionava anche fuori regione ed era strutturato come una vera e propria organizzazione in cui erano inserite anche le donne che fungevano da corriere. Nel corso dell’operazione, che ha visto l’intervento anche del nucleo elicotteristi e del nucleo cinofili, è stato sequestrato mezzo chilo tra hashish e marijuana