COLDIRETTI: “COVID E ASSEDIO DEI CINGHIALI”
Manifestazione davanti alla Regione Basilicata per denunciare il pericolo e i danni arrecati dagli ungulati
Con la pandemia ne è conseguito anche l’assalto dei cinghiali a campagne e città.
In tutta la Basilicata, come nel resto d’Italia, “non è mai stato così alto l’allarme per l’invasione di cinghiali che con l’emergenza Covid hanno trovato campo libero in spazi rurali e urbani” denuncia Coldiretti Basilicata.
“Una situazione che ha ormai oltrepassato il limite di guardia con gli agricoltori esasperati che assieme ai vertici provinciali e regionali della Coldiretti, che hanno manifestato davanti alla sede della Regione Basilicata, con il coinvolgimento di agricoltori, allevatori e cittadini.
“L’iniziativa si svolge in contemporanea in diverse regioni italiane, e in particolare a Roma, in piazza Montecitorio dove Coldiretti, alla presenza del presidente Ettore Prandini e di rappresentanti delle istituzioni e della politica a livello nazionale, ha organizzato la più grande protesta mai realizzata prima nella Capitale. Per l’occasione è stato diffuso l’esclusivo Dossier Coldiretti su “Covid e l’assedio dei cinghiali in Italia”, sui rischi per la sicurezza, l’ambiente e la salute e le proposte concrete per garantire la sopravvivenza delle aziende agricole e la tranquillità dei cittadini”.