TREROTOLA “AMMICCA” ANCORA A BARDI E LO DIFENDE SULLE NOMINE NON LUCANE

POTENZA. Un ammiccamento vero e proprio, e non sarebbe neanche il primo. Il consigliere regionale Carlo Trerotola, candidato presidente per il centrosinistra, dai banchi dell’opposizione, continua a strizzare l’occhio al centrodestra e a giustificare l’operato del presidente della Regione Bardi.
Il consigliere Trerotola pare guardare con un certo interesse la maggioranza di centrodestra, già nei mesi scorsi aveva elogiato le mosse messe in campo dal presidente Bardi se pur poi in maniera poco convinta si era detto di stare bene all’opposizione. Questa volta però nonostante gran parte dei politici lucani, compresi quelli di centrodestra, puntano il dito contro Bardi e le sue nomine di fuori regione” Trerotola scende in campo in su a difesa e lo fa pubblicamente.
«Premesso che tutti vorremmo nomine luca-ne e possibilmente di nostri amici ,camerati, compagni …Io sinceramente non mi sento di condannare Bardi per le scelte che fa , se guardandosi intorno non si fida di queste persone non va bene che i vari partiti lo tirano a destra o a sinistra facendo venir meno il numero legale quasi a tutti i consigli regionali; io direi “condanniamolo” se c’è da condannarlo per il suo operato o per ciò che non fanno o fanno male questi sui collaboratori !Prendesse gente brava , anche dalla Germania o dalla Cina purché lavorino bene !» Così Trerotola scrive sui social ad un post del leghista Luigi Modrone che elogiava le qualità del senatore lucano del Carrocio Pasquale Pepe. Il commento di Trerotola si aggiunge al dibattitto social scaturito sulle scelte della politica lucana e soprattutto sulle azioni del presidente Bardi di discriminare i lucani ai vertici di Enti o all’interno del suo staff per gente di fuori regione. Per non sbagliare “interlocutore” Trerotola si rivolge tanto a sinsitra quanto a destra (con compagnie camerati, se pur espressioni risalenti certamenti ad anni ormai passati), quasi a voler sottolineare che quel suo attuale posizionamento tra i banchi del centrosinistra in realtà non è poi frutto di una reale convinzione e che in qualsiasi momento potrebbe guardare anche verso il centrodestra.
Una frase che, però, non è piaciuta a tanti soprattutto a chi ha fatto notare al consigliere di opposizione che la Basilicata è piena di professionisti illustri e preparati che molto spesso nelle altre regioni sono fautori di grandi progetti o iniziative. Una difesa su un campo, quello delle nomine, decisamente scivoloso. A cui però Trerotola sa evidentemente quanto importa a Bardi. Una mano tesa quella del consigliere che potrebbe avere anche un secondo fine, secondo i rumors. A Novembre come ormai si vocifera da tempo il governatore lucano dovrebbe mettere mano ad un rimpasto di Giunta, in più il mandato di Carmine Cicala a presidente del Consiglio regionale è in scadenza. Guardando a questi cambiamenti non è detto che anche Trerotola non abbia qualche interesse al riguardo e la sua mano tesa al governatore potrebbe servire come aggancio per mettere in piedi una trattativa.