TUTTO PRONTO A MATERA PER IL G20 DEL 29 GIUGNO

Matera si prepara al grande evento con le delegazioni del G20 che iniziano già ad arrivare nella città dei sassi. I 20 potenti della terra arriveranno ufficialmente a Bari il prossimo 28 giugno: la città pugliese ha stipulato accordi con Matera per la ricettività ma alla spicciolata qualcuno è già in Basilicata. In esclusiva questa mattina il collega Michele Zasa ha intercettato e seguito il primo convoglio composto da quattro vetture che si è recato in città per un’anteprima escursionistica. Percorso a piedi l’intero centro storico, visitato il Palazzo Lafranchi e il Museo Archeologico chiusi al pubblico ma aperti in via eccezionale per le delegazioni. Vietatissime le riprese video, nessuna dichiarazione ai nostri microfoni, ma hanno fatto sapere che il tour odierno è stato organizzato appunto dalla Regione Puglia. Tra gli ospiti giunti a Matera, americani, arabi, turchi e inglesi.
Sono 31 le delegazioni che parteciperanno al G20 di Matera e Brindisi. La città lucana sarà sede degli appuntamenti Esteri-Sviluppo con il summit dei capi di stato e di governo che avverrà sotto la presidenza dell’Italia con a capo il Ministro degli esteri Luigi Di Maio. A Matera ci saranno le delegazioni di Arabia Saudita, Argentina, Australia, Brasile, Canada, Cina, Corea del Sud, Francia, Germania, Giappone, India, Indonesia, Italia, Messico, Regno Unito, Russia, Stati Uniti, Sud Africa, Turchia e Unione Europea. A questi si aggiunge la Spagna, che è un invitato permanente del G20. Il foro internazionale riunisce le principali economie del mondo. I Paesi che ne fanno parte rappresentano più del 80% del PIL mondiale, il 75% del commercio globale e il 60% della popolazione del pianeta. Altissima l’attenzione per scongiurare episodi dissociativi da parte di nuclei organizzati anti G20 come ambientalisti e anarchici. Più volte si è riunito il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica che avrà il compito di tutelare la permanenza delle delegazioni sia in Puglia che in Basilicata. La complessa macchina organizzativa, di tutela alla sicurezza degli ospiti e dei cittadini vedrà impegnate le forze di polizia, ma anche l’Esercito, la Marina, la Guardia Costiera e l’Aeronautica militare. Il programma della Presidenza si articola intorno al trinomio People, Planet, Prosperity.