LA SANITÀ MATERANA, UN “PRESIDIO” COMUNE DA TUTELARE E VALORIZZARE

Si è dibattuto intensamente nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale monotematico: “Diritto alla salute, sanità e territorio del Materano”, sulle criticità strutturali e sociali della sanità lucana. La seduta consiliare inizia con una disamina tecnica del dr. Angelo Andriulli, autore di un check-up della rete ospedaliera della Basilicata sulle dinamiche del nostro sistema sanitario che necessita urgenti interventi strutturali, finanziari e in termini di risorse umane.

MERITOCRAZIA E RILANCIO DELLA SANITA’ LUCANA

L’assessore alla sanità Leone plaude all’importante momento di confronto istituzionale e denuncia il linciaggio mediatico cui è stato sottoposto con l’accusa di voler azzerare la sanità materana. «Io dice Leone  ho la volontà di rilancio della sanità lucana che ho trovato in condizioni critiche di conflittualità personali che hanno condizionato la trasparenza dell’azienda. Ho messo in campo una squadra conclude l’assessore alla sanità che porterà tutto a buon fine».

ECCELLENZA MEDICA E TRASPARENZA

Spetta al consigliere regionale Acito individuare il modello “ospedale-centrico” materano con la medicina territoriale che fa da cenerentola. Sostiene infatti il consigliere di FI che occorre tornare all’eccellenza di un tempo e alcune proposte in merito sono l’infermiere di quartiere e l’assistenza domiciliare integrata.  Molto critico è il consigliere di Italia Viva Braia: «Il linciaggio mediatico di Leone dice Braia  un pò se lo è meritato. Si è trattato di una riforma buttata al popolo in campagna elettorale. E se Leo ne sa chi blocca i concorsi per convenienza personale aggiunge Braia – deve andare in procura senza paura di creare problema a un amico. Altrimenti sono solo illazioni. Quello che occorre ora sono atti concreti». Il consigliere Roberto Cifarelli è convinto che la prima cosa da fare nel dopo pandemia sia ripensare la sanità italiana e soprattutto i rapporti stato-regioni e auspica che l’ospedale di Matera torni presto a performance d’eccellenza.

UNA SANITA’ BASATA SU PROPOSTE

Leone controbatte a Braia e Cifarelli sostenendo che la radioterapia a Matera è una realtà, che l’ampliamento del pronto soccorso è già appaltato e poi conclude: «Se Braia e Cifarelli avessero avuto lo stesso protagonismo quando erano maggioranza non saremmo a questo punto. Per fare sanità insieme bisogna fare proposte».

OSPEDALI DI PROVINCIA VITALI PER LA COMUNITA’

Viviana Verri sindaco di Pisticci evidenzia come l’ospedale di Tinchi da 10 anni in difficoltà non eroga più le stesse prestazioni e sostiene che occorre valorizzare le strutture e programmare. Sulla stessa linea d’onda Francesco Micucci Sindaco di Stigliano che invoca per le strutture sanitarie decentrate un ruolo primario e non marginale.

SERVIZI ESSENZIALI SEMPRE GARANTITI

Dopo un’attenta valutazione sui dati forniti in inizio di consiglio, il Presidente della Provincia Marrese individua come soluzione ai punti nevralgici della sanità locale la necessità di garantire sempre e comunque i servizi essenziali ai cittadini e di potenziare l’assistenza sanitaria domiciliare. L’assunzione dei “sumaisti” è una urgenza cui far subito fronte.

EFFICIENZA AZIENDALE E DIRITTO ALLA SALUTE

Il consigliere Doria di Matera Civica, afferma che il decentramento sanitario è sancito dalla Costituzione e che occorre maggiore giustizia distributiva. Casino (FI) dice: «E’ ignobile usare la sanità per fare sbandieramenti. Le politiche sanitarie colluse hanno martoriato il nostro territorio E’ una vergogna». Il prof. Gianni Schiuma di Matera Futura ricorda che l’ospedale Madonna delle Grazie che aveva raggiunto l’eccellenza nazionale è stato realizzato dal centro sinistra. «I governi del passato conclude Schiuma hanno costruito un sistema nazionale che funzionava. Adesso occorre ritrovare una visione di sistema, un programma sanitario e una strategia». la Dr.ssa Marina Susi consigliera di Matera Futura dice: «Il depauperamento ospedaliero è collegato al decremento demografico. Bisogna ridisegnare strategie. Parliamo conclude Susi non di numeri, dati o malattie, ma di persone che hanno una sensibilità e dignità di esseri umani» .Conclude il Sindaco Bennardi: «Il mio è un auspicio e una preghiera che faccio agli assessori regionali di non lasciare i sindaci soli. Tutta la politica istituzionale ci sostenga e prenda in considerazione la nostra proposta»

LE PRIORITA’ DEL DOCUMENTO APPROVATO

All’unanimità dei 27 votanti, il Consiglio Comunale di Matera approva il documento all’ordine del giorno, fissando perentoriamente i seguenti punti: Potenziamento ospedale Madonna delle Grazie. Riorganizzazione del sistema Sanitario lucano. Contrasto alla migrazione sanitaria tramite l’attrattiva dell’eccellenza delle prestazioni. “Audit clinico” e raccordo permanente Regione Basilicata. Trasparenza concorsuale e partecipazione attiva dei territori alle decisioni.