AttualitàBasilicataBlog

CONFARTIGIANATO: SEMPRE PIU’ IN CRESCITA IL “MISMATCH”

Per Gentile, “bene fa il sistema camerale ad aggiornare ed approfondire queste dinamiche”

Anche le rilevazioni delle entrate nel lavoro a giugno, con proiezioni al trimestre che arriva sino ad agosto, contenute nel Bollettino mensile del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal, confermano che bisogna fare i conti con il “mismatch”, il disequilibrio, sempre più in crescita e problematico, tra domanda e offerta nel mercato del lavoro. E’ il commento di Rosa Gentile, componente Giunta Nazionale Confartigianato e Presidente Comitato Imprenditoria Femminile Camera di Commercio Basilicata.

In Basilicata le previsioni di nuove assunzioni in questo trimestre (giugno-agosto) sono 4.300 con una percentuale del 27,7% di difficile reperibilità, un incremento di opportunità occupazionali in un anno di più 1650 posti disponibili. E – aggiunge Gentile – a riprova della ripresa specie nei settori turismo e manifatturiero siamo di fronte ad un aumento dell’offerta di lavoro, da noi, a più 550 posti persino rispetto a giugno 2019, vale a dire alla fase pre-Covid. Ma si attesta complessivamente ancora al 31% la quota di assunzioni per cui le imprese dichiarano difficoltà di reperimento, in particolare nella ricerca di figure professionali più qualificate.

Dal Borsino delle professioni di Excelsior, infatti, le figure più difficili da reperire, oltre a quelle dirigenziali (52,0%), sono gli operai specializzati (45,9%), i tecnici (44,1%) e le professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione (42,5%). Per la ripresa le imprese puntano soprattutto su profili con elevate competenze che, però, fanno fatica a trovare sul mercato del lavoro: rispetto a giugno 2019 cresce del 95,2% la domanda di tecnici informatici, telematici e delle telecomunicazioni per cui si registra una difficoltà di reperimento del 62,6%. Sono molto ricercati e di difficile reperimento anche i tecnici specializzati nella gestione dei processi produttivi (+82% le assunzioni previste rispetto a giugno 2019 e una difficoltà di reperimento del 61,6%), così come gli operai addetti alle rifiniture delle costruzioni (+127% le assunzioni e una difficoltà di reperimento del 54,3%), i fonditori, saldatori, lattonieri, calderai, montatori carpenteria (+94,3% e una difficoltà di reperimento del 72,0%). Anche per le professioni sanitarie si registra una elevata crescita delle entrate associate a una maggiore difficoltà di reperimento: +56,1% le entrate programmate rispetto a giugno 2019 e una difficoltà di reperimento del 42,6%.

A livello territoriale sono le regioni del Nord Ovest a mostrare un maggior dinamismo (+31.110 entrate programmate rispetto a giugno 2019), seguite dal Nord Est (+20.290), Sud e isole (+18.650) e Centro (+16.860).

Per Gentile, “bene fa il sistema camerale ad aggiornare ed approfondire queste dinamiche e a ribadire quanto sia fondamentale mettere in campo azioni forti e decise sostenute dalle risorse del Next Generation Eu, capaci di invertire la rotta e restituire fiducia alle nuove generazioni.
Perché insieme alla ricollocazione di chi ha perso il lavoro bisogna sostenere le energie dei giovani. Occorre offrire loro nuove opportunità, a cominciare da un sistema di istruzione più moderno ed efficiente, capace di far emergere i talenti, premiare il merito e creare connessioni con il mondo del lavoro.
Si tratta di obiettivi che stanno a cuore ai Giovani Imprenditori di Confartigianato, Movimento attivo in tutta Italia.
Le nuove leve dell’artigianato italiano si battono per costruire nuove opportunità di occupazione attraverso uno stretto collegamento tra i percorsi di istruzione, formazione e informazione ed il mercato del lavoro. Tutto ciò per avere giovani preparati, competenti, aperti al mercato, che sappiano coniugare il sapere e il saper fare.
Su questo fronte, i Giovani Imprenditori di Confartigianato sono impegnati in attività di collaborazione con la scuola. Per consentire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro è necessario coinvolgere tutti i soggetti interessati: impresa, ragazzo, famiglia e docenti, lavorando per migliorare tutti i livelli scolastici.
Inoltre, i Giovani Imprenditori di Confartigianato esplorano le piste dell’innovazione tecnologica, della rivoluzione digitale, per indicare alle nuove generazioni le opportunità per affermarsi nel mondo del lavoro.

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
error: Contentuti protetti