AttualitàBasilicata

MUSEO DELL’EMIGRAZIONE, STORIA DI LUCANI

Il Presidente del Gal Miglionico: “Oggi la storia si ripete e la fuga dei cervelli diventa la piaga contemporanea”

Il castello di Lagopesole sorge nel borgo da cui prende il nome e fa parte del comune di Avigliano.
È qui che sorge il museo dell’emigrazione.
“Interattivo e multimediale, racconta l’emigrazione Lucana -spiega Michele Miglionico del Gal PerCorsi– Nell’allestimento museale è possibile visionare filmati e interagire con strutture originali che coinvolgono il visitatore, il quale si troverà a vivere un contesto storico-culturale ricreato appositamente per rivivere un’esperienza unica, attraverso la simulazione di partenza e di viaggio dei nostri migranti.
I primi Lucani a partire furono i braccianti agricoli e piccoli proprietari coltivatori. Successivamente a lasciare la loro terra furono gli artigiani e operai. Tra il 1869 e il 1876 (secondo quando riportato da Nitti) furono circa 14.000 i lucani che andarono via.
Poi negli anni ’80 l’emigrazione lucana esplode e porta via circa 9.000 cittadini all’anno.
Tante generazioni devono molto a quelle persone che con sacrificio lavorando in terra straniera, hanno permesso a chi è rimasto nel paese nativo di progredire e di progettare un futuro migliore.
“Col passere del tempo, nonostante i tanti anni passati li dove si è emigrati, si resta sempre “straniero”; è questa la sensazione che molti emigranti hanno provato.
Oggi, mentre da un lato ci s’impegna a mantenere legami forti con le giovani generazioni, i figli degli emigranti partiti anni fa, ci si scontra con il fenomeno di una nuova e crescente emigrazione. La storia si ripete e la fuga dei cervelli diventa la piaga contemporanea.
Ma nella giornata dedicata ai LUCANI NEL MONDO è giusto ricordare e ripercorrere si le tristezze del fenomeno dell’emigrazione ma è anche giusto ricordare quanto è stato utile il sacrificio di quanti dovettero abbandonare la propria terra per garantire la sopravvivenza propria e un futuro migliore ai propri figli”.
Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
error: Contentuti protetti