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SUMMIT VIRTUALE

Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, interverrà oggi pomeriggio al Leaders Summit on Climate, nella sessione di lavoro che si svolgerà in live streaming a partire dalle ore 14.00

Il Presidente Draghi interviene al Leaders Summit on Climate

22 Aprile 2021

Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, interverrà oggi pomeriggio al Leaders Summit on Climate, nella sessione di lavoro che si svolgerà in live streaming a partire dalle ore 14.00.

Sarà possibile seguire l’intervento del Presidente Draghi sui canali della Presidenza del Consiglio, mentre i lavori integrali del summit potranno essere seguiti al link: state.gov/leaders-summit-on-climate/ (senza necessità di alcun accredito).

Intervento del Presidente Draghi al Leaders Summit on Climate

Giovedì, 22 Aprile 2021

L’intervento del Presidente del Consiglio, Mario Draghi, al Leaders Summit on Climate.

I will begin by thank you President Biden for his leadership in taking this initiative. As Chancellor Merkel just said, it’s a complete change. Now we are confident that together we will win this challenge.

President Biden, 
Dear colleagues, 

As we fight the pandemic in our countries, we cannot lose sight of the other crisis we face: tackling climate change.

In the Paris agreement, we pledged to limit global warming to 1.5 degree Celsius compared to pre-industrial levels. 
But the actions we have taken since have proven insufficient.

Under current policies, we are set to achieve 3 degrees of global warming. 
We need to reverse course, and do it soon.

The fiscal plans we are designing to help our countries recover from the Covid-19 offer a unique opportunity.
We can transform our economies and pursue a greener and more inclusive growth model. 

In Europe, we launched a 750 billion euro joint plan – what we called the Next Generation EU.

One of its objectives is to support the environmental transition in Europe and make the EU carbon neutral by 2050.

Around 10% of it, roughly 70 billion euros, will go in investment in green infrastructure, circular economy and sustainable mobility in Italy only. 

Italy is my own country, is a beautiful but fragile country. 

The fight against climate change is a fight for our history and our landscapes. 

We need to frame our efforts towards sustainability within an effective and inclusive multilateral approach. 

Italy holds the Presidency of the G20 this year, and the safeguard of our planet is one of the main objectives of our program. 

G20 countries account for 75% of global emissions. We have a special responsibility in ensuring we deliver on the objectives of the Paris Agreement. 

The Italian Presidency has proposed to hold a joint Climate and Energy Ministerial Meeting.

A strong resolve by the G20 will also boost the chances for a successful COP26 Conference in Glasgow. 

As the partner of the UK for COP26, Italy is committed to give its contribution, by hosting the pre-COP26 in Milan and the event “Youth4Climate”.

International climate finance plays an important role in achieving these objectives.

Italy has committed to use its shareholding in the Multilateral Development Banks to set high targets for climate finance and to ensure their activities are aligned with the Paris Agreement. 

We look forward to hosting the second edition of the Finance in Common Summit of all Public Development Banks as part of our G20 Presidency.

We must also help the most vulnerable countries. Last December. Italy pledged  30 million euros to the United Nations Adaptation Fund. 

The climate commitments we make in 2021 can determine our chances of tackling climate change effectively in the next decade and beyond.

We want to act now, not to regret it later.

Thank you.

Inizierò ringraziando il Presidente Biden per la sua guida nel prendere questa iniziativa. Come ha appena detto il Cancelliere Merkel, si tratta di un cambiamento completo.
Ora siamo fiduciosi che insieme vinceremo questa sfida.

Presidente Biden,
Cari colleghi,

Mentre combattiamo la pandemia nei nostri paesi, non possiamo perdere di vista l’altra crisi che dobbiamo affrontare: affrontare il cambiamento climatico.

Nell’accordo di Parigi, ci siamo impegnati a limitare il riscaldamento globale a 1,5 gradi Celsius rispetto ai livelli preindustriali.
Ma le azioni che abbiamo intrapreso da allora si sono rivelate insufficienti.

In base alle politiche attuali, siamo pronti a raggiungere 3 gradi di riscaldamento globale.
Dobbiamo invertire la rotta e farlo presto.

I piani fiscali che stiamo progettando per aiutare i nostri paesi a riprendersi dal Covid-19 offrono un’opportunità unica.
Possiamo trasformare le nostre economie e perseguire un modello di crescita più verde e inclusivo.

In Europa, abbiamo lanciato un piano comune da 750 miliardi di euro, quello che abbiamo chiamato Next Generation EU.

Uno dei suoi obiettivi è sostenere la transizione ambientale in Europa e rendere l’UE carbon neutral entro il 2050.

Circa il 10% di esso, circa 70 miliardi di euro, andrà in investimenti in infrastrutture verdi, economia circolare e mobilità sostenibile solo in Italia.

L’Italia è il mio paese, è un paese bello ma fragile.

La lotta al cambiamento climatico è una lotta per la nostra storia e per i nostri paesaggi.

Dobbiamo inquadrare i nostri sforzi verso la sostenibilità all’interno di un approccio multilaterale efficace e inclusivo.

L’Italia quest’anno detiene la Presidenza del G20 e la salvaguardia del nostro pianeta è uno degli obiettivi principali del nostro programma.

I paesi del G20 rappresentano il 75% delle emissioni globali. Abbiamo una responsabilità speciale nel garantire il raggiungimento degli obiettivi dell’accordo di Parigi.

La Presidenza italiana ha proposto di tenere una riunione ministeriale congiunta su Clima ed Energia.

Una forte determinazione del G20 aumenterà anche le possibilità di una conferenza COP26 di successo a Glasgow.

Come partner del Regno Unito per la COP26, l’Italia si impegna a dare il proprio contributo, ospitando la pre-COP26 a Milano e l’evento “Youth4Climate”.

La finanza internazionale per il clima gioca un ruolo importante nel raggiungimento di questi obiettivi.

L’Italia si è impegnata a utilizzare la propria partecipazione nelle banche multilaterali di sviluppo per fissare obiettivi elevati per il finanziamento del clima e per garantire che le loro attività siano allineate con l’accordo di Parigi.

Non vediamo l’ora di ospitare la seconda edizione del vertice Finanza in comune di tutte le banche di sviluppo pubblico nell’ambito della nostra Presidenza del G20.

Dobbiamo anche aiutare i paesi più vulnerabili. Lo scorso dicembre. L’Italia ha promesso 30 milioni di euro al Fondo di adattamento delle Nazioni Unite.

Gli impegni in materia di clima che prendiamo nel 2021 possono determinare le nostre possibilità di affrontare efficacemente il cambiamento climatico nel prossimo decennio e oltre.

Vogliamo agire ora, per non rimpiangere dopo.

Grazie.

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