BARDI E LA MEMORIA PER DIMENTICARE

Dopo aver rimediato, grazie al sondaggio SWG, la palma di peggior governatore d’Italia e di meno gradito ai lucani, il settantenne Vito Bardi prova a risollevare l’onore del suo impegno istituzionale, peraltro già tristemente traballante per le settimane corte in prolungato weekend napoletano. Ora la genialata è stata quella di menare vanto sulla liquidità temporale dei dati GIMBE per le vaccinazioni agli over 80, dove la Basilicata è seconda, nonostante ci siano ancora Comuni in cui non c’è traccia della campagna di somministrazione. Naturalmente la svolta per le tabelle di Bardi non può che farci piacere non solo per l’ordine di chiarezza che pur si deve ai cittadini, ma anche per rasoiare la nuvola di chiacchiere del centrodestra con la fatica promettente dei numeri. Eppure il prurito statistico dell’anziano governatore dovrebbe essere esercitato sempre e non solo quando conviene. Prendiamo ad esempio il monitoraggio delle 19.31 di AIFA sulle vaccinazioni somministrate in cui la decantata Basilicata è messa al tredicesimo posto, distanziata da quasi tutte le consorelle meridionali (Abruzzo, Puglia, Campania e Molise). Ha scritto Robert Louis Stevenson:“La mia memoria è eccellente per dimenticare”.