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IN ARRIVO “DOCTOR” SU CRONACHE TV

Parte il nuovo palinsesto: la prima trasmissione sarà con i Dg della sanità. L’appuntamento è per domenica alle 20.30

Il mondo della medicina e della salute alla portata di tutti grazie ad un format televisivo che andrà in onda su Cronache Tv (canale 622) la domenica sera alle 20.30 e in replica il martedì pomeriggio alle 15.00 e il venerdì mattina alle 10.00. Il format, condotto dalla giornalista Eliana Positano, si occuperà di fare il punto sulla medicina mediante uno screening tra le varie patologie con la presenza in studio di ospiti di primo piano come specialisti, professori, eccellenze mediche che con chiarezza e semplicità divulgativa avranno il compito di affrontare varie tematiche che interessano il cittadino. Tra gli argomenti da trattare, la prevenzione, la diagnosi, la cura ma soprattutto il corretto dialogo tra medico e paziente. Non mancheranno spunti sulle novità terapeutiche, i progressi nella diagnosi e la ricerca, tutto rapportato alle strutture sanitarie regionali.

I telespettatori potranno partecipare attivamente alla realizzazione della trasmissione con il proprio contributo, inviando domande attraverso la messaggistica sulla pagina Facebook di Cronache tv, contribuendo a raccogliere quesiti da poter sottoporre di volta in volta ai medici che si alterneranno in studio, in modo da avere risposte chiare ai loro dubbi. La prima puntata andrà in onda domenica 21 marzo e vedrà la partecipazione in studio del Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera San Carlo di Potenza, Dott. Ing. Giuseppe Spera e del Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale di Potenza, Dott. Lorenzo Bochicchio. Contributo esterno del Dottor Michele Cannizzaro, Presidente CICAS. Si entrerà già nel vivo parlando di liste d’attesa, pregi e difetti della sanità lucana. Entusiasmo per questo format è stato espresso dalla compagine editoriale presieduta da Giuseppe Postiglione ma anche dal Direttore Maria Fedota e dalla giornalista Eliana Positano poiché “in un panorama televisivo in cui si perde la bussola dei contenuti importanti, è bene offrire un’alternativa professionale e credibile che non perda di vista l’importanza di alcune tematiche e la centralità del cittadino-utente che, anche attraverso la tv può comprendere questioni fondamentali come ad esempio quelle relative alla sfera della medicina e della salute. Il compito del giornalismo è quello di informare a 360 gradi e quindi, anche questo settore non va dimenticato, ma soprattutto vanno date delle risposte”.

La produzione del programma è affidata al regista Marco Fasanella, contributi video a cura del fotoreporter Andrea Mattiacci e la fotografia è di Giuseppe Sabia. Particolare anche la sigla che identificherà la trasmissione “Doctor”: in un gioco di sovraesposizioni ecografiche e radiologiche, si inserisce la scritta che dà il titolo al format. Volutamente con la O trasformata in ingranaggio perché il corpo umano, d’altronde, è una macchina con ogni pezzo ben incastrato l’uno con l’altro per permettere l’esecuzione delle sue funzioni.

Anche il corpo umano, per tanto, ha incastri predefiniti in un perfetto equilibrio per garantirne l’efficienza. Immancabile, a formare la T, l’uomo Vitruviano che riempie spazi apparentemente inconciliabili con la natura mutevole dell’essere umano. E infine, lo stetoscopio che non serve solo per auscultare ma, in questo caso, per parlare agli spettatori e dar voce all’informazione sanitaria.

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