POTENZA, TROPPI NEGOZI CHIUSI IN VIA PRETORIA
lettere lucane
Nel weekend sono stato a Potenza per lavoro. Domenica mattina presto, dopo aver fatto colazione, con la mia compagna Mariavittoria e con l’attore Antonio Petrocelli ho fatto una lunga passeggiata a via Pretoria. Mi fa sempre piacere tornare a Potenza, una città che mi piace molto e della quale mi piace sempre di più scoprire la poesia nascosta nella sua apparente “normalità” – da qualche parte ho scritto una frase che mi ha molto colpito, rileggendola; ho scritto che la vita vera, la vita reale, somiglia esattamente a Potenza. Qualcuno qualche giorno fa, non ricordo su quale giornale, mi ha definito “potentino”; e devo dire che mi ha molto colpito, questa definizione, perché io sono di Rotonda, e da Rotonda, per arrivare a Potenza, ci vogliono quasi due ore di macchina. Ma l’imprecisione non mi ha disturbato, perché riconosco a questa città valori ammirevoli come la serietà, la sobrietà, il buon gusto e un certo rigore professionale. Dunque sono stato felice di aver passeggiato in lungo e in largo, di mattino presto, a via Pretoria. Ma immediatamente ho notato qualcosa che mi ha rattristato. Via Pretoria è sempre stata graziosa e avvolgente, anche grazie ai suoi tanti negozi di buona qualità. Purtroppo ieri mattina ho visto decine di locali chiusi. Chiusi e disadorni. E con affissi i cartelli “vendesi” e “affittasi”. Ripeto, non so se queste chiusure siano state causate dalla pandemia oppure no, ma sicuramente gettano un’ombra triste e inquietante sulle sorti di questa bella strada, e sul futuro degli esercizi commerciali. Più persone mi hanno parlato bene del Sindaco Guarente, e dunque sono certo che l’amministrazione comunale potentina sia al corrente del problema. Tuttavia non sarebbe male se tutti quanti sentissimo il dovere di fare qualcosa per ridare splendore a questa bella strada ferita dalla crisi.