FRANCO risponde a LIVIO senza sconti di pena
ASSESSORE CUPPARO REPLICA A SINDACO DI MELFI, VALVANO “Il clima pre-elettorale in vista delle imminenti elezioni amministrative ha un’influenza diretta
ASSESSORE CUPPARO REPLICA A SINDACO DI MELFI, VALVANO
Ad affermarlo è l’assessore alle Attività Produttive Francesco Cupparo per il quale “dall’accozzaglia di critiche mosse dal sindaco di Melfi sulla stampa traspare innanzitutto la mancata conoscenza della legge istitutiva di Api-Bas e dei passaggi che l’hanno preceduta come più in generale della legislazione nazionale in materia ambientale.
Valvano lamenta un presunto mancato coinvolgimento dei sindaci, ignorando non solo l’ampia consultazione avvenuta da parte delle Commissioni Consiliari competenti quanto il parere dell’Anci espresso in fase di confronto dal sindaco di Tito Scavone in rappresentanza proprio dell’Anci.
Nel merito si paventa l’aumento di tariffe per l’erogazione dei servizi nelle aree industriali di cui non c’è alcun riferimento nella legge che ha come punto di riferimento l’individuazione della congruità delle tariffe.
Mi si accusa di “andare in giro portando elenchi e curriculum per nuove assunzioni”
Probabilmente Valvano ne fa riferimento conoscendo bene questo metodo politico che è appartenuto al centrosinistra e a chi lo ha rappresentato in tante Giunte regionali e comunali.
Ma quello che più sorprende sono le sue considerazioni riferite ad una mia recente visita a Melfi.
Piuttosto posso trasferirgli le mie preoccupazioni e dei numerosi cittadini che ho incontrato perché, nel corso di riunioni avute in due aziende e con artigiani presso la sede di Confartigianato, ho trovato una città “dormiente”, con servizi inadeguati per tutti i cittadini come per le attività sportive destinate allo sport amatoriale e di aggregazione sociale e giovanile.
Quanto alla vertenza ex Auchan i lavoratori interessati e i sindacati che li rappresentano conoscono bene l’iniziativa che ho svolto dall’inizio della vertenza in sei incontri sino alla richiesta del 18 dicembre 2020 di un tavolo istituzionale al Mise.
Il sindaco che non mai ha partecipato agli incontri solo il 12 gennaio scorso mi ha scritto (a cui ho risposto in data 13 gennaio) interessandosi della vertenza.
A differenza del sindaco di Lavello che in data 29 settembre 2020 ha approvato una delibera sul problema ex Auchan non credo che il sindaco di Melfi conosca la situazione aziendale.
Essendo stato anch’io sindaco e quindi conoscendo le possibilità di iniziative politico-istituzionali dovrebbe spiegare cosa ha fatto lui sinora anche in merito alla vertenza Plastiche Melfi a cui a dicembre scorso siamo riusciti a dare soluzione dopo lunghe trattative con Confindustria e sindacati.
Se la “politica è morta” come sostiene Valvano – conclude Cupparo – sarebbe il caso che a fare autocritica sia proprio chi ha partecipato a scelte politiche comunali e regionali che solo adesso, tardivamente, vorrebbe sconfessare”.