IL TERRITORIO MURESE CONTINUA A FRANARE

Questa mattina sarà la volta del sopralluogo in territorio murese della Regione, un appuntamento confermato a Cronache dalla stessa Assessora regionale alle Infrastrutture e Trasporti Donatella Merra, non nuova a verifiche in Muro Lucano.

Accade però che nel mentre, altre frane e smottamenti si stanno verificando, come asserisce l’Assessore ai lavori pubblici del Comune di Muro, Iacullo, che ci porta all’attenzione quanto accaduto in Contrada Valloncello prima, e in zona “Giardini” poi, nei pressi di un traliccio dell’Enel, dove un muro è letteralmente crollato sotto il peso della terra intrisa d’acqua, tanto da provocarne il crollo e la conseguente caduta di massi, terreno ed alberi su strada, rendendo la via impercorribile.

Insomma, non c’è pace per chi amministra il territorio murese, flagellato da criticità sparse su più fronti.

Già il Sindaco Setaro dichiarò a Cronache di aver «interessato la Regione, con il conseguente intervento del Dipartimento ambiente, “Ufficio ciclo dell’acqua”, il quale, congiuntamente all’Ufficio tecnico del comune di Muro, aveva effettuato un sopralluogo non solo nel luogo segnalato per la questione “Fiumara di Bella”, ma anche in altre zone della stessa fiumara».

La situazione post “emergenza piogge” in zona, non è affatto conclusa.

Resta ancora sospesa anche la questione del torrente in zona San Vito, precisamente in “Contrada Ferrari”, dove già dalle colonne di Cronache i cittadini avevano segnalato la presenza di terra, alberi e pietre nel letto del ruscello, e la più che parziale occlusione del canale di scolo dello stesso, per confluire a valle, nel più grande Torrente Malta.