AttualitàBasilicataBlog

SCUOLA, TRASPORTI IN BASILICATA, MERRA: «OPERATIVO IL PRIMO PIANO STRAORDINARIO»

Dopo l’annuncio dell’assessore il presidente Bardi emana una nuova ordinanza chiedendo il rispetto del distanziamento sui mezzi

«La Giunta regionale ha ratificato il Piano operativo straordinario per il potenziamento dei servizi di trasporto pubblico locale. L’obiettivo è quello di consentire il rientro in classe in sicurezza della popolazione studentesca dal 50 fino al 75 per cento». Lo afferma l’assessore regionale ad Infrastrutture e Trasporti, Donatella Merra. Un annucio a cui è seguita subito dopo la nuova ordinaza del presidente della Regione Bardi, proprio sulla questione trasporti scolastici, con la quale dispone che il rientro dei ragazzi a scuola avvenga con trasporti pubblici che garantiscano il giusto distanziamento.

È stata perciò dimezzata la capacità dei mezzi di ospitare gli studenti e sono state ordinate corse aggiuntive che possano consentire la sicurezza dei ragazzi. Da oggi, infatti, cesseranno gli effetti dell’ordinanza che dispone la didattica a distanza al 100 cento per cento per tutti gli studenti delle scuole superiori. Bardi si pone come obiettivo, un rientro in classe siscuro.

Non a casa sottolinea che «In questo periodo la Regione Basilicata ha garantito ai Comuni i fondi necessari per uno screening mirato a tutti gli studenti che dal 1° febbraio rientreranno, anche se parzialmente, nelle loro scuole per la didattica in presenza con i loro professori. Le attività di monitoraggio sanitario sulla popolazione scolastica continueranno con particolare attenzione, in piena sintonia e cooperazione con le autorità scolastiche, per garantire una sempre maggiore sicurezza di una fascia, quella adolescenziale, che sta affrontando con grandi rinunce e senso di responsabilità questo periodo così difficile anche per loro, in cui sono messe da parte abitudini e aspirazioni».

A spiegare meglio come si compone il primo Piano straordinario sui Trasporti l’assessore Merra che precisa come «Partendo dai documenti prefettizi, frutto di un lungo lavoro di condivisione e concertazione ai tavoli operativi si è redatto un programma che prevede la messa su strada di un cospicuo numero di mezzi rinvenibili dalle attività di noleggio conto terzi. Vi è spiega una duplice previsione operativa: con riferimento al rientro al 50 per cento degli studenti e con riferimento al rientro al 75 per cento. Nel primo caso il servizio sarà implementato con una dotazione di circa 50 autobus, nel secondo, con almeno 110 mezzi.

È stato necessario, come detto in precedenza, l’ulteriore sforzo da parte della Regione, di anticipo delle risorse ancora non ripartite dal governo a valere sui fondi previsti per fronteggiare l’emergenza Covid-19 in relazione ai sistemi di trasporto». «Crediamo fermamente conclude che l’attività didattica in presenza sia una prerogativa irrinunciabile per i giovani e che il trasporto debba contribuire a questo importante obiettivo».

 

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
error: Contentuti protetti