BasilicataBlog

ECHOO PLAY, UN PROGETTO CON AL CENTRO IL FUTURO DEI GIOVANI

L’associazione potentina EURO-NET sta implementando la nuova iniziativa europea, volta a «sviluppare una
nuova metodologia destinata a docenti e formatori nel supportare i giovani nella scelta della propria carriera»

L’associazione potentina EURO-NET (che è anche centro di informazione ufficiale Europe Direct della Commissione europea in regione) dal 31 dicembre 2020 sta implementando un nuovo interessantissimo progetto europeo dal titolo “European Career Help and Occupational Orientation Play” (acronimo “ECHOO PLAY”), una iniziativa approvata come azione n.2020-1-IS01-KA202-065802 dalla Agenzia Nazionale Islandese nell’ambito del programma Erasmus Plus KA2 Partenariati Strategici nella VET. «Questa azione ha detto Antonino Imbesi, direttore del centro EDIC della associazione vuole sviluppare, testare e implementare una nuova metodologia volta a supportare docenti, educatori e formatori in generale in uno dei loro maggiori ruoli professionali ossia quello di aiutare i giovani nella scelta della propria carriera e del proprio percorso lavorativo, attraverso lo sviluppo e l’applicazione nella formazione professionale del “Lego Serious Play”, un metodo finalizzato a sviluppare il pensiero, la comunicazione e la risoluzione di problemi complessi di gestione aziendale attraverso l’impiego del gioco di costruzioni Lego.»

Gli obiettivi principali del progetto sono, quindi, diretti a sviluppare i seguenti prodotti: un Report sulle attuali esigenze per una migliore occupabilità in un periodo in cui i giovani si trovano a dover fronteggiare un mercato del lavoro in rapida trasformazione e fortemente contratto a causa della pandemia COVID-19; un Toolkit ed una guida metodologica diretti a facilitare l’approccio alla carriera attraverso l’uso dei mattoncini Lego; un gioco da tavolo per l’orientamento lavorativo ed infine una ricerca sull’approccio metodologico e pedagogico utilizzato nella iniziativa europea.«Il progetto ECHOO PLAY ha sottolineato Peppino Franco, responsabile del progetto per conto della associazione EURO-NET intende rivolgersi al sempre più crescente numero di persone in cerca di occupazione che sono disorientate sul percorso da scegliere e su quale carriera intraprendere, nonostante gli incredibili sforzi in termini di formazione e specializzazione. E vuole farlo adottando una strategia innovativa per il settore della formazione professionale lavorando sulla metodologia Lego, che aiuta le persone a “pensare attraverso le dita”, scatenando intuizione, ispirazione e fantasia. Il metodo si basa sulla creazione di metafore visive in 3D finalizzate a rappresentare le principali questioni su cui si vuole ragionare e i possibili modi per risolverle, coinvolgendo tutti gli aspetti della dimensione umana (razionale, emozionale, istintiva) semplicemente costruendo modelli e raccontando storie su di essi (storymaking) aiutati da un facilitatore».La partnership impegnata in questo duro compito è composta dalle seguenti 5 organizzazioni provenienti da 4 Paesi europei: MIDSTOD SIMENNTUNAR A SUDURNESJUM (Islanda), coordinatore di progetto; EURO-NET e STUDIODOMINO SRL (Italia); TURUN YLIOPISTO (Finlandia) e KELJE PRODUCTION (Francia). «La presenza di 2 organizzazioni potentine, appunto l’associazione EURO-NET e la società STUDIODOMINO, – ha continuato Peppino Franco conferma la forte necessità sentita sul territorio lucano di innovare l’orientamento professionale e di fare qualcosa per sbloccare carriere ed occupazioni. Il primo meeting del progetto, causa COVID, si è tenuto ovviamente online il 18 e 19 Gennaio e ha visto la entusiastica partecipazione dei partner ad un progetto che è molto promettente e vuole diventare un punto di riferimento in Europa grazie all’innovazione e alle metodologie introdotte.»I risultati del progetto saranno condivisi in formato aperto e saranno resi disponibili a tutti grazie ad una serie di eventi di disseminazione che, si spera, potranno essere effettuati in presenza in futuro da parte dello staff che, dopo apposito corso europeo abilitante, verrà insignito del titolo di “European Career and Orientation Play Facilitator and Trainer” ossia facilitatore e formatore esperto di questa nuova metodologia di orientamento. «Siamo fortemente convinti – ha chiuso Antonino Imbesi – che il progetto ECHOO PLAY produrrà notevoli benefici e riuscirà a fornire nuove opportunità di carriera e, soprattutto, consapevolezza nei propri mezzi, elemento fondamentale per i giovani d’oggi, spesso troppo disillusi dal mercato del lavoro ma anche poco coscienti delle proprie capacità».

 

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
error: Contentuti protetti