APERTA LA SS7 APPIA TRA CASTELGRANDE E PESCOPAGANO
40mt di asfalto saranno invece realizzati quando il clima sarà ottimale per le operazioni di stesura del conglomerato bituminoso
Torna transitabile in entrambi i sensi di marcia la Strada Statale 7 Appia, nello specifico il tratto Pescopagano – Castelgrande, chiuso già al traffico per una frana, al km 402 + 650.
La riapertura è stata possibile a seguito della conclusione dei lavori di manutenzione straordinaria, eseguiti da Anas per la realizzazione delle opere di sostegno e messa in sicurezza del corpo stradale.
Soltanto qualche settimana fa il Sindaco di Castelgrande Alberto Muro a Cronache ragguagliò sullo stato dei lavori e nel consolidamento con i gabbioni.
Ad oggi, con la riapertura, si conclude un capitolo difficile per la viabilità locale, che vedeva non poche difficoltà nella chiusura del tratto, soprattutto in vista del periodo invernale, trattandosi di quote che raggiungono i 1000 metri di altitudine.
Resta da portare a termine solo un tratto di 40 metri, corrispondenti al km 402,650, dov’è segnalato il limite di velocità di 30 km/h, per la mancanza dello strato di asfalto, reso impossibile da realizzare a causa delle rigide temperature della stagione invernale, ma Anas assicura che il manto stradale sarà ripristinato appena le temperature torneranno ad essere ottimali per le operazioni di stesura del conglomerato bituminoso.
Si tratta di una strada cruciale per il transito veicolare da e per i comuni di Castelgrande e Pescopagano. La Statale 7 infatti, seguendo il percorso dell’omonima via consolare romana collega Roma a Brindisi, entra in Basilicata nel comune di Pescopagano proseguendo con un tracciato tortuoso verso Castelgrande, Muro Lucano, Baragiano, Ruoti fino all’arrivo dell’Appia a Potenza. Un tratto trafficato da chi si sposta quotidianamente per studio, lavoro e altre necessità.
Ricapitolando la questione, le colonne di Cronache avevano già seguito la vicenda dagli inizi di maggio, mese in cui fu chiusa al traffico la strada, comunicata congiuntamente dai Sindaci dei comuni interessati.
Un nuovo step si ebbe nel mese di luglio, quando i sindaci di Pescopagano Giovanni Carnevale, di Muro Lucano Giovanni Setaro e di Castelgrande Alberto Muro ricevevano da Anas una missiva, la quale spiegava che «la chiusura del tratto stradale è stata necessaria a causa del repentino riattivarsi del movimento franoso, a garanzia della sicurezza della circolazione e della pubblica incolumità».
Con queste premesse, nella stessa missiva di luglio, Anas comunicava «che il progetto dei “Lavori di manutenzione straordinaria per la realizzazione di opere idrauliche di sostegno del corpo stradale nonché di riqualifica della pavimentazione tra il km 389 + 800 e il km 404 + 255 della SS n 7”, nel cui ambito è previsto anche il consolidamento e la messa in sicurezza del succitato tratto in frana al km 402 + 650, è già stato redatto ed è in attesa del relativo finanziamento della superiore Direzione Generale Anas, propedeutico all’inizio dei lavori la cui esecuzione avverrà, poi, nei necessari tempi tecnici mediante un appalto in Accordo Quadro già aggiudicato a seguito di procedura di gara. Nell’assicurare piena collaborazione ai Comuni -proseguiva Anas-si evidenzia che il temporaneo, oggettivo disagio dovuto alla chiusura del tratto stradale è tuttavia mitigato dalla recente apertura al traffico della passerella SD n°743, Nerico- Bella Muro».
