AttualitàBasilicataBlog

L’IDIOSINCRASIA DI GAETANO CAPPELLI PER CARLO LEVI

Lettere lucane

Considero Gaetano Cappelli uno scrittore importante, sopratutto il “primo” Cappelli – quello, per intenderci, da “Parenti lontani” (2000) a ritroso, fino alla sorgente di “Floppy disk” (1988). Poi, da un certo momento in poi, in lui è prevalso parossismo ironico e un’idea estrema di commedia sarcastica, che personalmente mi ha coinvolto meno. Conosco Gaetano da moltissimi anni; non so se possiamo definirci amici, ma personalmente gli ho sempre voluto bene – anche se qualche volta abbiamo battibeccato in pubblico – e rileggo volentieri libri come “Errori” (1996) e “Mestieri sentimentali” (1991). Come molti sapranno, Cappelli – che vive a Potenza con la stessa disinvoltura glam di uno scrittore che vive a New York – si è più volte scagliato contro Carlo Levi e il “levismo”, colpevoli di indulgere nei peggiori luoghi comuni miserabilisti della Lucania, sortendo la disapprovazione dei più tradizionalisti come il sottoscritto – anche se confesso che autodefinirmi un tradizionalista, vista la mia vita, mi fa un po’ sorridere. Ieri lo scrittore potentino ha scritto su Facebook un post intitolato “Leviamo Levi ad Aliano”, nel quale sostiene che bisogna avere pietà di Levi, in quanto è stato sepolto ad Aliano “non per sua scelta, ma per decisione del nipote che lo condannò ad una pena ben più dura di quella del Mussolini, esiliandolo in eterno in un paese dove aveva passato appena pochi mesi della sua vita […]”. E conclude: portiamo i suoi resti a Roma o a Torino, e sottraiamolo a una sorte miserabile nonostante abbia dipinto noi lucani come “preistorici baluba”. Capisco la provocazione e mi diverte l’irriverenza, ma Carlo Levi – che pure non è un “intoccabile” – non può essere retrocesso al rango di sputtanatore. Al netto di non poche derive populiste e mielose del levismo, il rapporto tra Levi e la Lucania rimane un capitolo importante della nostra storia.

diconsoli@lecronache.info

 

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
error: Contentuti protetti