I NUMERI AL LOTTO DI BARDI

Tanto per evitare equivoci diciamo subito che il governatore Vito Bardi fa bene a rivendicare un miglior riparto delle risorse europee del Recovery Fund. Eppure se guardiamo più a fondo, scopriamo che la sua animazione, a rimorchio specchiato di quella del governatore campano Vincenzo De Luca, è tanto tardiva da far perdere scena e protagonismo alla Basilicata, nonostante le idee di Fortunato e Nitti l’abbiano collocata al centro del meridionalismo che oggi più che mai è chiamato ad una sfida d’intelligente attualità. Così la questione non può che essere quella della credibilità che Vito Bardi si è dilapidato con annunci di numeri d’ogni tipo, quasi giocasse al lotto, ruota, guarda caso, di Napoli. Prendiamo, ad esempio, lo spot annunciato dei 3000 tamponi al giorno, diventati la tragica barzelletta del Natale in mascherina covid oppure, tanto per ritornare al Recovery Fund, i 13 miliardi di progettualità annunciata e poi tramortita in cifre ballerine e sempre in comico ribasso. Ora a fare chiarezza contro tanta retorica approssimata ci pensano le drammatiche previsioni del governo, proprio sui fondi Ue dove la Basilicata nel quadriennio 2021-2024 sia per impatto sul pil che per occupazione regionale è zavorrata indietro. Ha scritto Gregg Easterbrook:“Se torturi i numeri abbastanza a lungo, confesseranno qualsiasi cosa”.