PER LEONE SI METTE MALE, LA FIMMG: «LE CASE FARMACEUTICHE NON CONSEGNANO AI DISTRETTI»
Il presidente dei medici di famiglia di Matera smonta la teoria dell’assessore alla Sanità sulle dosi arrivate a Policoro
Il caos per le dosi dei vaccini antinfluenzali recapitate «solo a Policoro» e non a tutto il distretto materano (come denunciato dalla Fimmg) continua ad agitare il dibattito, sia in ambito sanitario che in quello politico. Le dichiarazioni dell’assessore alla Sanità,Rocco Leone, non hanno convinto ilsindaco dei medici di base. Non solo. Non è stata ben gradita la levata discudi nei confronti dell’assessore da parte del consigliere regionale di Fratelli d’Italia Vizziello, di quello della lega Coviello e del grippo di Forza Italia che in coro hanno tuonato contro «accuse strumentali». Parole che perla Fimmg non solo sono fuori luogo ma prive di fondamento. È questo in sintesi il tenore della replica di Michele Campanaro,segretario Fimmg Matera, che precisa: «Si è inteso richiamare l’attenzione su fatti documentati, avendo a cuore la salute dei cittadini. Respingiamo perciò con fermezza ogni tentativo di trascinare strumentalmente ilsindacato più rappresentativo dei medici di famiglia nel campo dello scontro politico e delle polemiche ad esso legate, esercizi incapaci di trovare le soluzioni ai problemi che vengono posti». «Con le nostre denunce speravamo a questo punto di ricevere finalmente risposte, senza alcun intento polemico, circa la reale disponibilità dei vaccini e le ragioni della ritardata fornitura -evidenzia Campanaro-. Chiedevamo solo dei chiarimenti per non essere additati dai nostri pazienti come i responsabili delle mancate vaccinazioni.
A questa richiesta replicavano, stravolgendone ilsenso e guardando il dito e non la luna, il commissario regionale di Fratelli d’Italia, l’onorevole Salvatore Caiata e il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Dottor Giovanni Vizziello, che ci accusavano di aversollevato un attacco politico ed una “polemica” campanilistica tra Matera e Policoro, cosa assolutamente non vera. Auspicando “che i medici di base [sic] procedano al più presto al ritiro delle dosi vaccinali disponibili [ma quali e quante se non sono pervenute?] e alle vaccinazioni antinfluenzali nei confronti dei più bisognosi [quindi tocca scegliere ai medici di famiglia chi vaccinare?] Caiata e Vizziello concludevano che “nell’attuale contesto emergenziale anche la somministrazione di una sola dose di vaccino antinfluenzale può migliorare le condizioni di salute dei nostri cittadini, ridando fiducia alla nostra comunità, troppo spesso disorientata e smarrita”». «Ricordiamo al collega Vizziello che senza almeno il 75% di copertura vaccinale nella popolazione anziana non si ottiene quella immunità di comunità necessaria alla tutela della salute collettiva. Invitiamo perciò tutti a rimanere ai fatti mettendo da parte annunci e proclami perché parlando di questisi corre un rischio inevitabile: prima o poi gli annunci,a differenza dei fatti, finiranno per essere clamorosamente smentiti» tuona ilsegretario della Fimmg di Matera. Purtroppo che la sanità lucana si fosse trovata sprovvista delle dosi vaccinali è una dato di fatto. Per quanto si voglia provare a trovare una degna risposta da fornire a medici e cittadini in attesa da mesi delle dosi antinfluenzali conosciamo tutti la realtà dei fatti.
Le dosi sono arrivate poche, con ritardo e come denunciato già da Cronache nelle scorse settimane sono stati numerosi i medici che hanno sottolineato una distribuzione «non equa». Se questo è vero oppure no, tocca sicuramente alla’assessore alla Sanità Leone fornire tutti gli strumenti per confermare che quanto riportato dai medici di base non è veritiero. L’unica cosa che Leone ad oggi ha affermato è che non solo« la carenza dei vaccini è un problema nazionale e non soltanto lucano», ma che è stata «l’azienda produttrice di vaccini a mandare le dosi direttamente a Policoro, in quanto il Distretto di Policoro ha fatto l’ordine prima di quello di Matera». Sottolineando ovviamente che lui non avrebbe mai fatto nessun tipo di favoritismo su un tema cosi delicato come quello dei vaccini. Le spiegazioni di Leone non hanno convinto il segretario della Fimmg di Matera che in una lunga nota non solo ha riassunto tutti i passaggi di questa lunga vicenda ma ha sottolineato come nelle numerose richieste di spiegazioni seguivano «continue assenze di risposte dai funzionari regionali ed aziendali». E come se non bastasse smonta la teoria dell’assessore alla Sanità chiarendo che «non sono le case farmaceutiche a consegnare ai distretti».
E come mai allora il Distretto di Policoro (dove effettua la professione medica l’assessore leone) ha ricevuto i vaccini e quello di Matera no? A chiederselo sono in tanti, anche l’onorevole di FI Casino che come abbiamo riportato nell’edizione di sabato è pronto a sfiduciare Leone. Notizia che ha creato un certo trambusto in Regione tanto da far girare voce nei corridoi che la poltrona dell’assessore alla Sanità starebbe scricchiolando. E che lo stesso governatore Bardi, starebbe vagliando altre possibilità.