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ASSESSORE CUPPARO, I SINDACI SONO IL PRESIDIO ISTITUZIONALE PIU’ VICINO AI CITTADINI

Ogni giovedì presso la sede di Senise della Regione è presente per incontrare sindaci e rappresentanti di categorie sociali dei comuni dell’area Sud

“I sindaci, soprattutto in questa fase di emergenza sanitaria e sociale, sono il presidio istituzionale più vicino ai cittadini, con una funzione ancora più importante da svolgere al servizio della propria comunità. Per questa ragione, dopo aver inaugurato una nuova fase di interlocuzione sin dal primo giorno del mio incarico assessorile, da mesi ho intensificato gli incontri e il confronto con tutti i sindaci sulla base delle mie deleghe politiche ed amministrative, per ascoltare e recepire ogni tipo di problematica proveniente dai territori di cui i Sindaci sono il front-office naturale”.

È quanto afferma l’Assessore alle Attività Produttive Francesco Cupparo riferendo che da circa due mesi ogni giovedì presso la sede di Senise della Regione è presente per incontrare sindaci e rappresentanti di categorie sociali dei comuni dell’area Sud. “Un’attività – precisa – che è riferita alla delega che mi è stata conferita dal Presidente Bardi per il coordinamento delle azioni del Programma Speciale Senise e che richiede un raccordo molto stretto e costante con Amministrazioni comunali e uffici municipali per velocizzare l’attuazione dei progetti e dei programmi di spesa. Lo stesso – evidenzia Cupparo – avviene per il Programma Operativo Val d’Agri di cui ho la delega sempre di coordinamento e per il quale, grazie alla costante e proficua interlocuzione con i sindaci, abbiamo dato una notevole accelerata alla ripartizione dei fondi ai comuni rientranti nel Programma Operativo. Inoltre – riferisce l’Assessore – mi sto occupando di programmi che riguardano i comuni delle aree interne. In tutti questi casi l’obiettivo è quello di superare i ritardi accumulati da alcuni Comuni e per alcuni progetti di opere e lavori pubblici affiancando i Municipi con gli uffici della Regione.

Non posso al riguardo che esprimere un giudizio di soddisfazione per quanto sinora è stato possibile fare grazie alla piena collaborazione dei sindaci. Pertanto, trovo del tutto fuori luogo la polemica alimentata dal consigliere Marcello Pittella su un presunto e falso atteggiamento della Giunta che – a suo dire – “non riceverebbe i sindaci”. Pittella farebbe bene a chiedere ai suoi stessi amici sindaci come è cambiato il sistema delle relazioni istituzionali tra regione ed amministrazioni locali e come, per quanto riguarda l’operato del sottoscritto, all’incontro faccia seguito la soluzione dei problemi, quando è possibile. Posso comunque assicurare i cittadini che per la sensibilità maturata in tanti anni da primo cittadino il confronto con i sindaci non verrà mai meno nell’interesse delle comunità locali che attendono risposte a piccoli e grandi problemi, tra l’altro in questo momento acuiti dalla pandemia”.

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