ART1- M5S: «ALLEANZA COMPETITIVA»
Molinari plaude alle scelte nazionali e propone lo stesso modello per le amministrative lucane
«Il lungimirante disegno strategico di Roberto Speranza di individuare nelle forze politiche e sociali che sostengono il Governo Conte, non un’occasionale alleanza per “passare la nottata” e liberare l’Italia dall’ubriacatura sovranista, che sino all’agosto dell’anno scorso stava vorticosamente galoppando, bensì l’embrione di un nuovo e competitivo bipolarismo, ha trovato vigore nell’oculata decisione del M5S di aprire alla possibilità di alleanze nelle elezioni regionali e comunali». Con queste parole il dirigente di Articolo Uno Basilicata, Antonello Molinari, ha voluto rappresentare la prospettiva di una nuova stagione politica per la costruzione di un forte e rinnovato centrosinistra che riparta già delle prossime elezioni amministrative lucane. «Le imminenti elezioni amministrative, a partire dai Comuni più popolosi, tra cui Matera ed Avigliano, possono rappresentare un’importante occasione per sperimentare anche nella nostra regione inedite forme di aggregazione tra l’area riformista e progressista e quella innovativa rappresentata dai grillini, in un’ottica di limpida discontinuità con gli anacronistici riti, metodi e pratiche di governo del passato, che tanti danni hanno arrecato alla nostra terra».
Articolo Uno è disponibile dunque ad offrire il proprio contributo alla nuova stagione politica del centrosinistra. Ma per comprendere meglio modi e tempi abbiamo approfondito il discorso ponendo alcune domande proprio a Molinari. Alla base di questa scelta, per quel che riguarda l’esperienza lucana, vi è stata un’espressa indicazione del leader del partito, il ministro Roberto Speranza, o se quello che si sta profilando non è altro che la proiezione di accordi raggiunti a livello nazionale?
«Un’indicazione diretta no, però questo è il frutto del lavoro che lui sta portando avanti da molto tempo, da più di un anno a questa parte, e che sta alla base del nuovo governo. Roberto Speranza ha tracciato il solco che ha dato avvio ad un dialogo aperto sia con il Movimento 5 stelle sia con il Centrosinistra unito. Di fatto l’esito della consultazione interna al M5s crea le condizioni oggettive per l’avvio di un confronto programmatico e di prospettiva politica, anche in Basilicata, per la costituzione di un’ampia alleanza politica e sociale alternativa al Centrodestra a trazione leghista. Un punto d’incontro tra storie politiche che potevano apparire distanti ma che hanno molti più punti di contatto di quanto si possa immaginare»
E quali sarebbero?
«Mi riferisco ad esempio a tutta la parte relativa agli aspetti di una equità sociale maggiore che è un terreno utile per costruire una nuova base di ragionamento politico. Anche una misura genarle di lotta alla povertà, come è stato il reddito di cittadinanza, è uno dei punti che ci vede accomunati nella visione della società prima ancora degli accordi politici. Poi l’esperienza di buon governo che si è vista durante l’emergenza Covid penso possa essere il preludio di un’esperienza che possa essere trasportata anche su territorio»
Parliamo appunto di Basilicata e sul come vi ponete con le prossime elezioni comunali di fronte anche all’ipotesi di una grande colazione di centro sinistra…
«La cosa più importante per la Basilicata è che questo cambiamento di impostazione politica dei 5 stelle potrebbe portare ad un cambio di passo di cui necessita l’intero centrosinistra. A Matera città una grande alleanza con i 5 stelle e dell’intero centrosinistra, contro le destre, potrebbe aiutare a recuperare ed a vincere le elezioni. Articolo Uno è disponibile sin da subito ad aprire un ragionamento sul tema, essendo totalmente dentro le esperienze del centro sinistra»
Ad Avigliano invece?
«Su Avigliano abbiamo una posizione molto chiara che voglio difendere ma anche evidenziare. Noi siamo la maggioranza uscente e abbiamo molti titoli per poter rivendicare la guida di una colazione di centrosinistra. Ci sono stati esponenti del nostro partito che lì hanno fatto un grande lavoro e godono di grande consenso. Ciò detto, considerato che è legittima la richiesta di altre forze politiche di voler presentare un proprio candidato sindaco, facciamo tutti un passo indietro e troviamo una figura che possa fare sintesi in tutto il centrosinistra. In caso contrario siamo già pronti a presentare una nostra lista identitaria».
Un ringraziamento infine Molinari lo ha rivolto a Speranza. «Ne voglio approfittare come lucano innanzitutto – ha specificato Molinari – per rappresentare tutto l’orgoglio per il lavoro che ha fatto, e sta facendo, il ministro Speranza. Il suo lavoro si sta facendo apprezzare su scala nazionale per l’encomiabile lavoro che sta svolgendo, il tutto in un periodo difficilissimo come quello attuale contraddistinto dalla crisi sanitaria». «Il nostro orgoglio da lucani – ha concluso Molinari – per il suo operato non può non passare anche dal suo indispensabile contributo per l’istituzione della facoltà di medicina in Basilicata. Un’opportunità per tutta la regione che vede in lui uno dei maggiori artefici».