PROSEGUONO I LAVORI ALLA CONDOTTA IDRICA

Cominciano a vedersi ai rubinetti delle case dei cittadini muresi, i primi effetti positivi dei lavori all’impianto di sollevamento ubicato nei pressi dei due pozzi in zona “Malta”, alimentati dall’energia elettrica così che finalmente l’acqua potrà essere distribuita agli utenti.

«Molti cittadini di Muro in questi giorni hanno iniziato a ricevere finalmente più acqua nelle proprie abitazioni in quanto Acquedotto Lucano ha ultimato le operazioni di sanificazione della condotta e dei serbatoi ed in questa fase sono in corso d’opera manovre di regolazione della pressione affinché raggiunga i livelli ottimali e uniformi -spiega il primo cittadino Giovanni Setaro-  Intanto, come avevamo già previsto, a causa della maggiore pressione sono aumentati anche i guasti, ma il gestore sta monitorando e gestendo le criticità per portare l’erogazione idrica ad uno “stato di normalità” quanto prima. Nel mentre si lavora ai test- conclude il primo cittadino- alcune zone potrebbero vivere ancora dei disagi, ma vi aggiorneremo sulle evoluzioni che ormai sono giornaliere».

La notizia dei lavori alla zona Malta arrivò il 4 luglio, in pieno periodo emergenziale per il disservizio idrico, con gravi disagi su tutto il territorio. Ma i tecnici e gli operatori di Acquedotto Lucano sono stati a lavoro per il riempimento del serbatoio di accumulo e sollevamento ed il lavaggio della condotta di oltre 6 km, «operazioni tecniche della durata di una ventina di giorni e propedeutiche alla distribuzione dell’acqua nelle case degli abitanti di Muro Lucano e Bella -annunciavano congiuntamente i sindaci dei due Comuni-  un risultato importantissimo che porterà all’arricchimento della disponibilità di acqua di oltre 35 litri al secondo e che rappresenterà la svolta dei propri paesi in termini di erogazione di acqua potabile».