AttualitàLettere Lucane

IL FRECCIAROSSA A MARATEA È UNA NOTIZIA IMPORTANTE

Lettere lucane


Finalmente dalla stazione di Maratea si potrà partire o arrivare con un Frecciarossa di Trenitalia. È una notizia importante, non soltanto per Maratea, che ora più che mai ha bisogno di sostegno per questa difficile stagione turistica, ma per un consistente pezzo di Basilicata sud-occidentale, che adesso potrà raggiungere in poco tempo Roma, Milano, Torino, oppure Reggio Calabria. Com’è risaputo, il tema dei collegamenti e, in generale, delle infrastrutture lucane è molto complicato, perché la Basilicata è assai estesageograficamente e bassamente antropizzata, e questo crea insormontabili problemi di equilibrio tra costi e benefici.

Su questi temi perciò, secondo me, bisogna lottare caso per caso, e provare a portare a casa un risultato alla volta, senza abbandonarsi a sogni eccessivamente velleitari. Il merito comunque di questa decisione di Trenitalia è del Sottosegretario alle Infrastrutture Salvatore Margiotta, che ha molto combattuto per quest’obiettivo. Quando un politico ha a cuore le sorti del proprio territorio e riesce a risolvere qualche problema concreto bisogna avere la generosità di riconoscerlo, al di là della logica delle appartenenze e degli schieramenti.

Conosco Margiotta da molti anni, e ho sempre apprezzato la sua grande competenza in materia di infrastrutture e la sua straordinaria capacità di interlocuzione – alla pari, e mai con il cappello in mano – con i massimi vertici degli enti e delle società che si occupano di questi comparti strategici. Credo, a questo punto, che Margiotta dovrebbe ispirare una cabina di regia allargata a tutti gli attori nazionali e regionali che hanno potere in materia di infrastrutture e trasporti, e provare a costruire un piano realistico affinché la Basilicata sia sempre meno penalizzata dal punto di vista della mobilità. Ogni fermata ferroviaria in più, ogni navetta in più, ogni corsa di autobus in più è come una boccata di ossigeno per una Regione nella quale muoversi coi mezzi pubblici è troppo spesso deprimente.

diconsoli@lecronache.info

 

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
error: Contentuti protetti